Approfondimenti
AL DIAVOLO I VOTI – Brescia-Milan 0-1
Primo tempo giocato a ritmi molto blandi, dove il Milan conta qualche occasione in più.
Secondo tempo giocato a viso aperto, che vede un incremento dei ritmi di gioco e di conseguenza maggiori occasioni da rete.
Il Milan finalmente mostra il giusto cinismo, tipico delle squadre capaci di massimizzare le occasioni create.
MILAN
Donnarumma, voto 6.5: impegnato meno rispetto al solito, si fa trovare sempre pronto e attento. Autore, nel secondo tempo, di parate di livello.
Kjaer, voto 6: utile alla causa rossonera, gioca una partita tatticamente impeccabile.
Conti, voto 5.5: la sua spiccata propensione offensiva viene mitigata da un maggiore interesse difensivo. Quando riesce a proporsi nella trequarti avversaria commette grossi errori.
Romagnoli, voto 6: se il comparto difensivo comincia ad essere affidabile il merito è sicuramente suo. I goal subiti sono sempre meno e la squadra ne riceve benefici.
Hernandez, voto 6: nel momento in cui si pensa alla prima prestazione difficoltosa del terzino rossonero, lui parte con un coast to coast dalla propria difesa da lasciare sbigottiti.
Kessie, voto 5: troppi errori da parte del calciatore, ancora troppo distante da quel centrocampista ammirato nelle stagioni precedenti.
Bennacer, voto 6.5: la sua qualità rimane uno dei pochi aspetti positivi del centrocampo rossonero di questa sera.
Castillejo, voto 6: la sua prestazione odierna risulta meno incisiva rispetto alle precedenti apparizioni. Mostra comunque molta voglia e grinta quando viene chiamato in causa.
Leao, voto 5.5: qualche sporadico tentativo di giocata nel corso del primo tempo non giustifica una prestazione nel complesso opaca (dal 57′ st Rebic, voto 7: lascia il segno alla prima palla utile e, nel prospetto, gioca molto per la squadra).
Ibrahimovic, voto 6.5: oggi abbandona i panni del goleador per vestire quelli dell’uomo assist.
Calhanoglu, voto 5.5: partita sottotono da parte dell’esterno turco, che però ha il merito di far partire l’azione del goal del vantaggio rossonero (dal 76′ st Krunic s.v.).
Pioli, voto 6.5: sicuramente non il più bel Milan della stagione ma una squadra finalmente dotata di una mentalità giusta.
BRESCIA
Joronen, voto 6: incolpevole in occasione del goal del Milan, si fa trovare pronto nelle varie occasioni rossonere.
Sabelli, voto 7: sicuramente il migliore in campo della formazione padrone di casa, si propone con qualità e quantità.
Cistana, voto 6: prestazione senza grosse sbavature da parte centrale.
Chancellor, voto 6: grazie alla sua prestanza fisica, combatte ad armi pari con Ibra.
Mateju, voto 5: la sua spinta è pressoché inesistente, perdendo spesso la posizione sull’avversario di riferimento.
Bisoli,voto 6: tra i più positivi degli interpreti in campo. Tantissima quantità espressa (dal 87’st Scrabb s.v.).
Tonali, voto 6.5: quando ha la palla tra i piedi si capisce il suo talento. Tutte le azioni offensive e pericolose del Brescia partono da sue idee.
Dessena, voto 5.5: sicuramente tra i meno brillanti della formazione bresciana, molta corsa e poco altro (dal 70’st Ndoj s.v.).
Romulo, voto 5: Dopo una prima fase della partita giocata da protagonista, si spegne.
Aye, voto 5.5: Purtroppo il giovane attaccante francese risulta spesso inconcludente.
Torregrossa, voto 7: la totalità delle conclusioni verso la porta rossonera proviene da lui e solo un grande Donnarumma gli nega la gioia del goal.
Corini,voto 6: Il Brescia, con lui in panchina, ha sicuramente una marcia in più.