“Napoletano coronavirus”, in due parole il sinonimo di vergogna: dagli spalti del Rigamonti di Brescia quanta stupidità!

Come sia possibile che un coro così becero, inopportuno e vergognoso sia passato inosservato ad Orsato ed ai suoi collaboratori ieri sera, durante Brescia – Napoli, è abbastanza misterioso.

L’inno più stupido ed infelice possibile: “Napoletano coronavirus“, lo ha realizzato parte della curva bresciana che ieri assiepava lo stadio Rigamonti, e che d’improvviso, senza alcuna cognizione di causa, si è lasciata andare a questo spregevole coro che insulta non solo un popolo intero, ma soprattutto tutti coloro i quali al momento proprio nel territorio italiano, e proprio nel Nord Italia, sono alle prese con il focolaio avvenuto nelle scorse ore e che registra già 16 contagiati con due decessi accertati per Coronavirus.

Eppure il coro è stato udito dai più ma non c’è stato alcun intervento degno di nota. Bisogna iniziare da queste piccole attenzioni affinché l’Italia possa, anche solo per una sacrosanta  volta,  sentirsi unita nell’intento di affrontare una battaglia che potrebbe coinvolgerla tutta senza differenziazione di aree geografiche.

Nell’attesa di una riflessione che potrebbe anche non sortire alcun risultato, ieri c’è stato il primo caso di vergogna su un campo da calcio, di quel razzismo insulso che facciamo fatica anche a commentare ma che non può e non deve restare impunito.

Ed a tal proposito, il sempre impeccabile Danilo Pergamo, in arte DaniloPè, rende l’idea con una sua vignetta:

Il video, che ora sta girando in rete, del becero coro intonato dalla curva dei tifosi del Brescia:

#napoletano #coronarvirusItalia
Non so se sia già stato pubblicato da qualche parte, a malincuore lo posto affinché possa essere visto dai dovuti organi di competenza, che provvederanno (mi auguro) a cacciare per sempre questi individui dagli stadi.

Schifo pic.twitter.com/BjSd9GX1uj

— Gianmarco Pone (@StorieDireal) February 22, 2020