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Chelsea, Hudson-Odoi positivo al COVID-19

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Callum Hudson-Odoi, ala sinistra inglese del Chelsea è risultato positivo al COVID-19 Il classe 2000, dopo Arteta, è il secondo caso in Premier League. Nel corso della serata di ieri, si era deciso che il massimo Campionato inglese si sarebbe continuato a disputare, perdipiù, a porte aperte. Dopo la positività del tecnico spagnolo dell’Arsenal al Coronavirus i piani sono cambiati, infatti, con un comunicato ufficiale è stata annunciata la convocazione di una riunione urgente per decidere l’eventuale sospensione del campionato. Tale riunione si terrà nel corso della giornata di oggi. Dopo i primi due casi difficilmente si potrà optare per continuare regolarmente le competizioni. Di seguito il comunicato ufficiale del Chelsea:

“Il giocatore della squadra maschile del Chelsea, Callum Hudson-Odoi, è risultato positivo al test del Coronavirus effettuato questa sera. Il personale del Chelsea, che ha recentemente avuto stretti contatti con il giocatore nelle strutture della squadra maschile, ora si autoisolerà in linea con le linee guida sanitarie del governo. Questi includeranno inizialmente l’intera squadra della squadra maschile, il personale tecnico e un certo numero di personale dietro le quinte.

Si prevede che coloro che non hanno avuto stretti contatti con Callum torneranno al lavoro nei prossimi giorni. Nel frattempo, una delle strutture della squadra maschile, uno dei numerosi edifici separati nel nostro campo di allenamento, rimarrà chiuso. Il resto della nostra centro sportivo, Stamford Bridge e le altre nostre strutture funzioneranno normalmente.

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Callum ha manifestato sintomi simili a un lieve raffreddore lunedì mattina e da allora non è più sul campo di allenamento come precauzione. Tuttavia, il suo test si è rivelato positivo stasera e subirà un periodo di autoisolamento. Nonostante sia risultato positivo per il virus, Callum sta facendo bene e non vede l’ora di tornare al campo di addestramento non appena sarà possibile.

Continueremo ad aderire alle Linee guida del governo e della sanità pubblica in merito alle nostre strutture e al nostro personale e discuteremo i prossimi passi in merito ai prossimi incontri con la Premier League venerdì mattina. Forniremo ulteriori aggiornamenti, se necessario, tramite il sito Web del club.

Auguriamo a Callum una pronta guarigione e non vediamo l’ora di dargli presto il benvenuto nel club”.

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