I nostri Social

News

Sassuolo, De Zerbi: “Locatelli è destinato a grandi cose. Migliore allenatore italiano? Non ho dubbi…”

Pubblicato

il

Tempo di lettura: < 1 minuto

Roberto De Zerbi, allenatore del Sassuolo, è stato ospite ieri sera di Sportitalia. Il tecnico ha parlato di tante situazioni legate alla sua squadra e non solo. Ecco le sue dichiarazioni: “Io sono per il ritorno a giocare a patto che ci siano le condizioni di salute, a patto che si possa continuare senza mettere a repentaglio la salute di nessuno. Chi fa calcio muove interessi economici e di altro tipo, il calcio non è solo uno sport. Prima comincia, prima torna tutto alla normalità”. 

Sui tanti giocatori del Sassuolo esplosi quest’anno – “Qualche merito penso di averlo anche io, stanno facendo tutti bene quindi vuol dire che almeno non faccio danni. Penso anche a Boga, Locatelli, Berardi, ma la realtà è che abbiamo tanti giocatori giovani e di valore eccezionale. Il Milan ha bruciato Locatelli? Per me è da big, ma è anche vero che in Italia non si dà il tempo ai giovani di sbagliare, di avere qualche mese in cui possono perdersi. Locatelli è un talento talmente puro che sarebbe esploso da qualsiasi parte, la società è stata brava ad andarlo a prendere. Al Sassuolo questa politica si può fare, altrove non so”.

Sul rendimento di Sensi all’Inter – “Sono di parte, è un figlioccio. All’Inter ha avuto dei problemi quando son venuti fuori i guai fisici, fin quando è stato bene ha fatto grandi cose. Non è un problema di posizione”.

Pubblicità

Migliori allenatori italiani – “Sarri primo, Spalletti secondo, Conte terzo. La prima Roma di Spalletti la guardavo con molto interesse, quella con Totti centravanti e Perrotta dietro, così come la Juve di Conte ed il Napoli di Sarri.”.

Pubblicità

in evidenza