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#LBDV – Fiorentina, sacrificare Chiesa per rinforzare una squadra?

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Il futuro di Federico Chiesa sembra sempre più lontano da Firenze. Tanti i club che farebbero carte false per aggiudicarsi il talento figlio d’arte. Inter e Juventus su tutte. Nerazzurri e bianconeri, infatti, sembrano, ad oggi, le due squadre più vicine al classe ’97.

L’ho trattato come un figlio, sono uno che coccola i calciatori. E non vendo i migliori che ho per prendere giocatori che non conosco. Due sono le condizioni per farlo andare via: la prima è che Federico me lo chieda e a oggi non l’ha fatto. La seconda, che l’offerta sia in linea con la valutazione che la società gli attribuisce

Così ha parlato Commisso all’edizione odierna del Corriere dello Sport. Tradotto: pagare moneta, vedere cammello. La valutazione che i Viola fanno del ventitreenne è di circa 60 milioni, cifra che dovrà essere versata sull’unghia da chi vorrà prelevare il jolly offensivo. La volontà del calciatore influirà sull’affare? Certo, come sempre più spesso accade in questo mondo del calciomercato. Ma il fatto che Chiesa – a detta del presidente viola – non abbia chiesto la cessione, non significa che non accetterebbe di buon grado destinazioni come Milano, sponda nerazzurra o Torino, sponda bianconera.

E SE CHIESA DOVESSE ANDAR VIA?

Con la cessione di Federico, la Viola si rifarebbe il look. 60 milioni freschi a rimpolpar le casse e che potrebbero essere usati, anche solo in parte, per rinforzare la squadra in più reparti. Innanzitutto quello avanzato. Con un Vlahovic ancora acerbo, un Cutrone tutto da vedere, l’addio di Chiesa e un Ribery da valutare a causa dell’infortunio, quello offensivo sarebbe il reparto più da sistemare. Due i nomi che potrebbero fare al caso della Fiorentina: Ciccio Caputo e Joao Pedro. Il primo, vicino alla Viola proprio nell’estate dell’approdo al Sassuolo, ha dimostrato di essere un bomber di razza andando in doppia cifra con l’Empoli l’anno scorso e proprio con i neroverdi (con dodici partite al termine) quest’anno. Il secondo sta vivendo una stagione da sogno al Cagliari; l’avanzamento di qualche metro in avanti gli ha consentito di esplodere e di portare a casa ben 16 gol in 25 apparizioni. Un pacchetto offensivo da circa 25 milioni di euro che consentirebbe alla Fiorentina di sistemare un reparto avanzato che finora ha collezionato solo 32 gol.

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Sulle fasce due sarebbero i nomi che potrebbero fare al caso della Viola: Mohamed Fares e Leonardo Spinazzola. Il primo, reduce da un brutto infortunio, non è mai sceso in campo quest’anno. Il classe ’96 algerino, una volta ripreso dall’infortunio, porterebbe spinta e qualità su quell’out sinistro dove Dalbert sembra convincere sempre meno. Discorso analogo per il classe ’93 che con la Roma sta ben figurando su entrambi i lati. Per il primo ci vorrebbe una cifra di poco inferiore ai 10 milioni, per il secondo il prezzo lieviterebbe fino ai 15.

Ma prima bisognerà capire quale futuro migliore per Chiesa, restare per diventare bandiera della Fiorentina in un mondo dove le bandiere vanno sempre più dove le porta il vento, o cambiare aria in un club più blasonato per iniziare a vincere. Senza dimenticare l’altra grana chiamata Gaetano Castrovilli, ma questa è un’altra storia.

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