Roma
#Coronavirus – Ministro dello Sport Spadafora: “Il sentiero è sempre più stretto, la maggioranza potrebbe votare per la sospensione definitiva”
Ancora una volta Vincenzo Spadafora, ministro per le politiche giovanili e lo sport del Governo, ha rilasciato alcune dichiarazioni in diretta a La7: tema principale ovviamente l’eventuale ripresa dei campionati di calcio. Ecco le sue parole:
“Che cosa accadrà al campionato di Serie A? Ci sono contatti tra la FIGC ed il comitato tecnico-scientifico, che ha ritenuto il protocollo non sufficiente. Oggi dovrebbero esserci una serie di audizioni presso il comitato, ho sempre detto che la ripresa degli allenamenti non significa una ripresa del campionato. Se non si vuole l’incertezza, ci si può fermare come hanno fatto Olanda e Francia.
Vedo il sentiero per la ripresa del campionato sempre più stretto, gli allenamenti sarebbero importanti per i calciatori che sono fermi da settimane: se fossi nei presidenti, mi organizzerei per ripartire in sicurezza in vista del prossimo campionato a fine agosto. Il sentiero è molto stretto, le decisioni degli altri paesi potrebbero indurre l’Italia a seguire una linea che potrebbe diventare europea.
Le parole di Lotito? Spero ci fosse un pizzico d’ironia, noi non potevamo riaprire lo sport per tutti: parliamo di calcio, ma lo sport non è soltanto il calcio o la Serie A. Avevamo una indicazione precisa dal comitato tecnico-scientifico, ovvero contingentare i numeri: nello sport individuale le cifre sono minori, siamo ripartiti da poche migliaia di persone. Il protocollo presentato dal calcio non è stato ritenuto sufficiente, non potevamo far allenare squadre con un protocollo non validato.
Comincio a percepire una cosa: nei prossimi giorni, può esserci una sorpresa, la maggioranza dei presidenti di Serie A potrebbero chiederci di sospendere il campionato per preparare il prossimo. Ho visto che ci sarà un’assemblea di Lega nei prossimi giorni”.