#LBDV – Cunha, il brasiliano che ha stregato l’Inter

Tanti nomi, tante trattative aperte: l’Inter cerca di rafforzare il proprio reparto offensivo. Il brasiliano Matheus Cunha è un nome che stuzzica, e non poco, la dirigenza nerazzurra. Talento, joga bonito e reti: il repertorio dell’attaccante dell’Hertha Berlino è notevole.

CHI E’ MATHEUS CUNHA

Matheus Santos Carneiro da Cunha è nato a Joao Pessoa, in Brasile, il 27 maggio del 1999. Proprio ieri, l’attaccante dell’Hertha Berlino ha spento ventuno candeline. E’ cresciuto nelle giovanili del Coritiba, club brasiliano che milita nelle serie inferiori. Grazie al Sion, è sbarcato in Europa nel 2017: una sola stagione con il club svizzero, ma vetrina importante per mettersi in mostra. Cunha, però, deve le sue fortune a Ralf Rangnick. Il coordinatore dell’impero calcistico della Red Bull, infatti, lo ha portato a Lipsia, realtà nascente del calcio tedesco ed europeo. Da pochi, mesi, il brasiliano milita nell’Hertha Berlino: scelta saggia quella fatta, per trovare spazio e continuità. Sette partite giocate e quattro reti messe a segno con i Die Alte Dame.

CARATTERISTICHE

https://twitter.com/krudotwit/status/1260498138055553029?s=20

Matheus Cunha è un attaccante, ma sarebbe riduttivo definirlo soltanto così. Il classe 1999, infatti, è un centravanti moderno: ama svariare su tutto il fronte offensivo, ricoprire più posizioni e sfruttare la sua duttilità. La stazza, un metro e ottantaquattro centimetri, non gli impedisce la mobilità: è veloce e ama avere il pallone tra i piedi. Come ogni brasiliano che si rispetti, ha una tecnica fuori dal comune: merito del futsal, terreno fertile che lo ha aiutato a maturare negli anni. Il brasiliano dell’Hertha Berlino ha stupito davvero tutti. Tante giocate spettacolari, ed efficaci, tanto joga bonito ma anche tanta personalità nei momenti decisivi. Matheus Cunha, come dimostrano i numeri con la Vecchia Signora tedesca, è un goal-machine. Con la Selecao U23, poi, è il miglior marcatore della rappresentativa. Talento, joga bonito e reti, come dicevamo. Ricorda Roberto Firmino, per movenze, visione di gioco e personalità. All’Hertha, misà, hanno scommesso di nuovo bene.

COME GIOCHEREBBE NELL’INTER?

Potrebbe essere arrivata la grande occasione per Matheus Cunha. L’Inter ha messo gli occhi su di lui. Uno degli aspetti che intriga Antonio Conte e dirigenza è proprio il mix tra duttilità e personalità. Nel 3-5-2 contiano, infatti, Cunha sarebbe perfetto come seconda punta e spalla di Romelu Lukaku. Un’alternativa a Lautaro (sia se partisse sia se rimanesse a Milano). Ma Cunha, come detto, è un centravanti moderno. Al Coritiba, agiva anche sulla trequarti. Con Eriksen in squadra, Conte potrebbe anche virare per un nuovo modulo, utilizzando il brasiliano come alternativa all’ex Tottenham. Potrebbe, infine, sfruttare la buona gamba e la facilità di dribbling per agire come esterno o ala offensiva. Una cosa sembra certa: Cunha sarebbe un prezioso jolly offensivo nel mazzo di Antonio Conte.

Matheus Cunha: il brasiliano che ha stregato l’Inter.