Calciomercato
Chi può permettersi Leo Messi?
Leo Messi è probabilmente il nome più caldo dell’estate calcistica, nonostante trattative vere e proprie non abbiano ancora nemmeno preso piede. Il lungo “tira e molla” col Barcellona, fatto di accordi mancati, sicurezze e ripensamenti non ha giovato all’ambiente blaugrana, che delle pressioni interne ha risentito durante tutto l’arco della stagione; si è ora ad un punto di svolta, nella carriera dell’argentino: continuare al Barça o provare una nuova esperienza? Una domanda che si pongono in molti. Sopratutto Leo Messi.
Eppure, è più facile a dirsi che a farsi: Leo Messi possono permetterselo in pochi. Quei pochi che, in un certo senso, sono anche tra coloro che dominano il panorama calcistico attuale, sopratutto del calciomercato. Stando a quanto riporta Sport, vari possono essere gli scenari che si aprirebbero di fronte a Messi, una volta deciso con sicurezza di voler lasciare il Barcellona: una delle piste, forse la più concreta, è quella che lo porterebbe al Manchester City di Pep Guardiola – vero e proprio mediatore del potenziale affare. C’è poi da considerare il PSG: per i parigini non si porrebbe la questione dei fondi, ma quella del FPF, il vero “macigno” che pesa sulle spalle dei francesi.
C’è poi la pista italiana, quella dell’Inter, che noi de Le Bombe di Vlad stiamo raccontando fin dall’indiscrezione arrivata in redazione qualche tempo fa. L’Inter ha “annusato” l’affare: i fondi ci sono, la volontà – quella di diventare una grande squadra – pure. La pista prende sempre più piede, tra il “mal di pancia” di Leo in Spagna ed il papà che stringe sempre più contatti con Milano. Al momento, certo, rimane un’opzione teorica, che non trova ancora basi in una trattativa avviata – almeno, non ufficialmente. Nel frattempo, però, si riflette: riflette Messi, riflette il Barça, il PSG ed il City, così come Zhang. La possibilità di prendere a sé Leo Messi capita una sola volta, nella vita. E portarlo in Italia, vista Duomo, sarebbe un lustro decisamente importante per la Serie A.