Juventus
Tamponi, qual è la differenza tra UEFA e Serie A?
Cristiano Ronaldo giocherà contro il Barça? Una domanda lecita che si stanno ponendo in molti. L’apprensione dei tifosi della Juventus – e non solo – per la possibile abdicazione alla gara dell’asso portoghese è palpabile, soprattutto considerando il dualismo con Messi che ha contraddistinto le carriere dei due calciatori. Il risultato del tampone, però, non è ancora arrivato.
La possibilità di vedere Ronaldo in campo passa ovviamente per il controllo fatto nella giornata di ieri. Nel caso il risultato fosse negativo o talmente debolmente positivo da non essere un rischio per compagni ed avversari, in Serie A potrebbe giocare. Questo potrebbe avvenire anche in Europa? A quanto pare no. E lo spiega Fanpage.it:
- Per il campionato bastano dieci giorni di isolamento fiduciario (come previsto dalle norme del nuovo Dpcm licenziato dal Governo nei giorni scorsi) e un test molecolare che dia esito negativo per essere di nuovo tra i convocati e giocare. Dunque, c’è tempo fino a venerdì per vederlo all’opera contro il Verona.
- Per le gare di Coppa, invece, c’è una procedura che richiede un passaggio burocratico ulteriore: serve inviare la documentazione alla commissione della Uefa (Upap) che analizzerà l’incartamento, i dati raccolti e, in base a dei parametri a corredo del protocollo, dirà sì oppure no. Ricevuto il benestare, però, c’è ancora un altro passo da fare: l’ultimo tampone prima dell’incontro deve confermare la negatività al virus.
La palla, dunque, passa all’Upap, che ha ricevuto i documenti dalla Juventus ma che non ha ancora dato responso. Su una cosa il protocollo europeo non è chiaro: se è necessaria la negatività a sette giorni dalla gara o basta l’assenza di sintomi perché un calciatore possa essere arruolabile. Mancano sei giorni, al match contro il Barça; Cristiano Ronaldo riuscirà ad essere in prima fila?