I nostri Social

Inter

Inter, che fine ha fatto Stefano Sensi?

Pubblicato

il

Tempo di lettura: 2 minuti

Una situazione grottesca, quella tra l’Inter e Stefano Sensi: arrivato in sordina, in prestito con diritto di riscatto tra i milioni spesi per i più chiacchierati Barella e Lukaku, si è subito imposto come giocatore fondamentale nel centrocampo di Conte. Poco più di un anno fa, però, la svolta: Sensi riscontra un problema agli adduttori, sarà fuori per un mese; è l’inizio del calvario, per il regista ex Sassuolo.

Stefano Sensi, tra l’undici iniziale dell’Inter, non è più tornato. Non in pianta stabile, almeno: l’ultima partita da titolare per lui risale al ventisei gennaio; nel corso del 2020, ha preso parte a sole cinque gare. L’ultima, contro la Lazio, è terminata addirittura con un’espulsione. Una situazione non più tollerabile, nemmeno per Antonio Conte, che in conferenza stampa non ha nascosto il suo fastidio, come riportato da CM.com: “Dovete parlare con i medici e con l’area riabilitativa. Da un po’ stiamo lavorando col ragazzo ma non sta dando risultati, è quasi sempre indisponibile”. Lo stesso Conte però, a seguito della gara contro lo Shakhtar, aveva dato per pienamente recuperato il venticinquenne; gli esami strumentali, poi, lo avrebbero smentito: quindici giorni di fermo, per Sensi, a causa di un problema muscolare.

Ora, l’ex Sassuolo avrà dalla sua la pausa per le Nazionali, durante la quale dovrà cercare di ritrovare la condizione ottimale e lasciarsi alle spalle il calvario di piccoli “fermi” che ne hanno minato la stagione. Riuscirà a garantire a Conte un – ritrovato – asso nella manica?

Pubblicità

 

 

(Foto: sito ufficiale Genoa Calcio)

Pubblicità

 Follow us!

FacebookFacebookYoutubeTwitter

in evidenza