ZONA CESARINI – Di birre, di “granate” e di Napoleone

Nel 1894 alcuni imprenditori escono da Liverpool, percorrono circa sette miglia a nord per incontrarsi nel piccolo hotel Marine a Waterloo, nel Meyerside, dando vita al piccolo club Marine FC. Il club ha una lunga storia di successi nelle serie inferiori e un Guinness dei primati, con l’allenatore Roly Howard seduto in panchina per trentatré anni, dal ’72 al 2005. Addirittura la loro storia diventa una serie televisiva in onda nel 2001 su Granada TV. Ma i “marinai” rimangono pressocchè sconosciuti fuori dalla loro contea fino a 126 anni dopo la nascita, quando la squadra di ottava divisione inglese raggiunge il terzo turno di FA Cup e affronta il Tottenham.

L’episodio curioso e romanticissimo è l’immagine del portiere Bayleigh Passant che, dopo la vittoria sul Colchester, esce ancora in divisa dallo stadio, entra in un piccolo market e torna carico di birre per compagni e tifosi. Il fascino della coppa inglese ha una foto iconica senza pari.

Associazioni di idee alla rinfusa degne di una seduta di psicoanalisi.

A un’ora circa dalla Waterloo più famosa, quella belga, c’è la piccola Waterschei, sobborgo di Genk, dove il piccolo (è tutto piccolo in questo articolo) Rocco Granata, emigra con la famiglia per seguire il padre, lavoratore nelle miniere di carbone.

Forse il nome dice poco ma il calabrese naturalizzato belga, con la sua fisarmonica, ha vinto vari dischi d’oro e venduto milioni di dischi nel mondo con la canzone Marina.

Marina/Marine…Granata/Granada (TV) ricorda un pò la famosa scena di Verdone (che nello stesso film interpreta, guarda un pò, un altro migrante calabrese).

https://www.youtube.com/watch?v=Yd6UhxSzZ8w

Comunque a breve il Tottenham affronterà il Marine, un pò come se il Real affrontasse il Figline Vegliaturo (CS) di Rocco. Mourinho entrerà al Rossett Park di Crosby, dove i nostri si sono trasferiti nel 1903, tanto piccolo da non garantire di contenere l’ego smisurato del  “Napoleone” portoghese eppure… eppure…

Napoleone torna a Waterloo insomma. C’è da non dormirci Josè e il piccolo market, nel dubbio, lo lascerei aperto fino a tardi quella sera e pronti a cantare.

Marina, Marina , Marina

Ti voglio al più presto sposar

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