IL PUNTO DI GA7 – Inter-Napoli 1-0: zero punti e tanta amarezza

L’amarezza è tanta: perdere con la consapevolezza di aver fatto meglio fa male.

Spesso abbiamo criticato il Napoli – e giustamente – per non aver affrontato con il piglio giusto le partite, e per mancanza di cattiveria e per presunzione.

A San Siro non è successo questo, mai. A San Siro il Napoli ha fatto la partita che voleva fare.

L’Inter non c’è mai stata, Lukaku e Lautaro, che hanno seviziato mezza Serie A (soprattutto il primo), non hanno mai toccato il pallone.

Questo perché il Napoli – Gattuso – ha preparato bene il match, bloccando tutte le linee di passaggio e qualsiasi possibilità di ripartenza nerazzurra.

Poi, si può parlare per ore e ore del fatto che non siano state concretizzate le occasioni e che bisognava sbloccare il tutto molto prima. È innegabile.

È altrettanto innegabile che il match di San Siro sia stato pesantemente condizionato da un direttore di gara inadatto, presuntuoso e permaloso.

Che ha voluto fare il protagonista: dal rosso a Insigne alla gestione ridicola dei cartellini. Dal 72’ in poi è pura follia in mezzo al campo.

Nulla da dire sul calcio di rigore che, con Darmian in gioco, è sacrosanto.

Per sintetizzare: Napoli molto produttivo, molto penalizzato, poco cinico e molto poco fortunato.

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