IL PUNTO DI GA7 – Napoli-Torino 1-1: delusione mascherata

Al Maradona (fa sempre effetto scriverlo) è delusione mascherata, ma neanche tanto.

Un Napoli ancora una volta deludente. Non vanno assolutamente dimenticate le assenze, la sfortuna e tutti gli altri fattori sfavorevoli, ma questa partita andava vinta, senza se e senza ma.

Questa squadra, con o senza Osimhen, con o senza Mertens, con o senza Koulibaly, è più forte del Torino ultimo in classifica, bisognava fare meglio.

Dopo gli ultimi risultati, ma soprattutto dopo l’attesissimo esito positivo del ricorso, ci si aspettava un Napoli con il sangue agli occhi, pronto a mangiarsi campo e avversari, e così non è stato.

La maschera, in tutto ciò, quale sarebbe?

In realtà è molto semplice ed ha un nome e un cognome: Lorenzo Insigne.

Il Capitano azzurro, con l’aiuto del suo collega polacco con la numero 20, fa un gol che non si può spiegare, un qualcosa di magicamente irreale: capolavoro per coordinazione, tempismo ed esecuazione sul quale Sirigu non può nulla, se non applaudire.

La brutta figura rimane, e brucia tanto, ma Lorenzo una magra consolazione, attraverso la bellezza del suo calcio, ce l’ha regalata.