Calciomercato
Serie A, si potrà sforare l’indice di liquidità
Novità importante per quanto riguarda la finestra di mercato che si è aperta pochi giorni fa: si potrà sforare l’indice di liquidità.
Pochi mesi fa vi avevamo presentato questo nuovo parametro imposto dalla FIGC alle squadre italiane. In breve, deve esserci un equilibrio tra entrate ed uscite. Vi è un controllo due volte l’anno, a fine settembre e a fine marzo. Ora, però, viste le difficoltà in cui riversano le società di calcio a causa della pandemia legata al coronavirus, la FIGC ha deciso di “permettere di sforare l’indice di liquidità”. Tradotto: le società potranno avere un saldo negativo – tra entrate ed uscite – non superiore ai meno due milioni e mezzo.
Ecco, di seguito, il comunicato della FIGC: “Il Consiglio Federale, vista la richiesta della Lega Nazionale Professionisti Serie A; visto l’art. 90, comma 4 delle NOIF che dispone la non ammissione ad operazioni di acquisizione di calciatori in caso di mancato rispetto della misura minima dell’indicatore di liquidità; […] Delibera, in caso di mancato rispetto della misura minima dell’indicatore di liquidità al 30 settembre 2020, le società di Serie A, nella prossima sessione invernale di campagna trasferimenti, potranno effettuare operazioni di acquisizione di calciatori, purché il saldo negativo derivante dalle operazioni di trasferimento e acquisizione non superi, per l’intera sessione, il massimale di euro 2.500.000,00.”
(Foto: sito ufficiale Lega Serie A)
Follow us!