Calciomercato
Torino, Pedrosi a LBDV: “Lobotka, pista più percorribile. Su Torreira ed il rinnovo di Belotti…”
Il fondatore di corrieregranata.it, Matteo Pedrosi, è stato ospite della nostra live andata in onda sulla pagina Instagram de Le Bombe Di Vlad. Queste le sue dichiarazioni, rilasciate nel corso della diretta social:
“Il Torino ha molti giocatori dal punto di vista numerico. Questo è un mercato complicato, ma i granata hanno due priorità su tutte: il centrocampista ed il partner in attacco per Belotti.”
Su Lobotka e la suggestione Torreira: “In questo momento lo slovacco è il favorito perché è l’obiettivo più ‘raggiungibile’ rispetto agli altri. C’erano stati dei sondaggi prima della fine dell’anno, ed in questi giorni si sta approfondendo la questione. Il Napoli ha investito molto su di lui, e per cui è difficile che già nel mercato di gennaio lo avrebbe dato il prestito. Ciononostante, c’è stata un’apertura sul tavolo delle trattative al prestito. Il Torino farà in ogni caso un’operazione a centrocampo con l’eventuale uscita Meité. Ma l’obiettivo numero uno di Giampaolo resta Torreira: è il giocatore perfetto per il suo modo di giocare. Qualora ci fossero possibilità, sarebbe sempre il primo obiettivo. Il Torino la porticina la tiene sempre aperta, finché non ci sarà un rinforzo in quel ruolo.”
Su Schone: “In questo momento ha messo in stand by tutte le ipotesi italiane, poiché spera in un ritorno dell’Ajax. Vuole ambire ad una piazza importante e che lotti per i primi posti.”
Su Meité: “Ci sono contatti in questi giorni con il Milan, che ha trovato in lui l’alternativa a Koné. Meitè può rendere al meglio nel 4-2-3-1 rispetto al centrocampo a 3. La trattativa prosegue: non c’è ancora accordo perché il Torino spinge su cessione, mentre il Milan punta al prestito con diritto. Meité era anche un vecchio obiettivo del Napoli, è stato sondato prima di Bakayoko. Nell’ambito della chiacchierata per Meité, è stato riproposto il franco-ivoriano, ma in testa in questo momento c’è il Milan”.
Su Duncan: “Parliamo di un ruolo diverso del centrocampo. Può essere adattato nel centrocampo di Giampaolo, ma lui ha sempre reso al meglio come mezzala mancina. Potrebbe essere l’alternativa in panchina per dare respiro a Linetty. Si punta anche in questo caso al prestito con diritto di riscatto. Con questa formula potrebbe fare comodo. E’ una di quelle occasioni di mercato che il Toro può valutare”.
Su Kouamé: “Situazione slegata dalle uscite. C’è un’offerta da 12 milioni più bonus (prestito con obbligo), mentre la Fiorentina punta ai 16 milioni, per fare una leggera plusvalenza. Il Toro aspetta la decisione della Viola, che pottrebbe arrivare tra oggi e domani. Vuole un minutaggio maggiore e Prandelli non gli ha offerto grande spazio. Ha chiesto al suo entourage di trovare un’altra squadra e per lui ci sono state diverse richieste, tra cui il Torino. L’entourage è al momento nella sede della Fiorentina per capire il da farsi.”
Su Defrel: “Potrebbe diventare un’occasione qualora il Sassuolo aprisse al prestito con diritto. E’ un giocatore che ha seguito in tutte le sessioni di mercato e piace dai tempi di Petrachi. Hanno tentato di inserire la contropartita Zaza, ma il Sassuolo ha rifiutato. Al momento non ci sono aperture”
Su Chiquinho: “E’ uno di quei giocatori duttili che possono giocare sulla trequarti o come seconda punta. Quest’anno è stato utilizzato poco dal Benfica, malgrado in estate gli era stato prospettato ben altro. Ci fu all’epoca già una trattativa del Torino, ma l’allenatore dei lusitani bloccò tutto. Con lui e Kouamé Giampaolo potrebbe passare ad un 3-4-1-2”.
Su Vazquez: “Piace sia al Toro che a Giampaolo. Aumenterebbe la qualità nell’ultimo passaggio. Al momento non c’è nulla più di un interesse. E’ in scadenza di contratto, non rinnoverà e la sua volontà è quella di ritornare in Italia. ci sono proposte concrete dalla Turchia, ma Vazquez attende un’opportunità dall’Italia. Non ha una grande fretta di trovare un club. Potrebbe anche arrivare in scadenza a giugno e rinviare la decisione in estate.”
Su Nkoulou: “In caso di uscita, è alla ricerca una squadra di alta classifica. Il Milan è stato in passato sulle sue tracce, ma ad oggi i rossoneri cercano un difensore di prospettiva. Simakan è una trattativa sotto gli occhi di tutti ed il Milan spinge nonostante l’inserimento del Lipsia. L’ipotesi Nkoulou potrebbe magari riaprirsi negli ultimi giorni di mercato, qualora dovessero venire meno le altre piste”.
Su Singo: “E’ uno dei giovani del Toro che ha un futuro di certo tipo. Piace a molti club, anche importanti, ed è molto seguito. E’ un giocatore da grande squadra, ma è impensabile una sua cessione già a gennaio.”
Su Belotti: “Nella scale delle priorità in cima c’è il suo rinnovo. Belotti è il Torino e sicuramente ci sarà l’offerta migliore possibile. E’ chiaro però che parliamo di un calciatore importante. Piace in Italia e non solo. Diventerebbe difficile un suo prolungamento in caso di un’offerta irrinunciabile di un altro club. Servirà uno sforzo notevole da parte dei granata per tenersi stretto il capitano. Il rischio di perderlo in estate c’è”.
Sul mercato in uscita: “Per Zaza le offerte latitano: qualche squadra l’ha chiesto in prestito ma non c’è di più al momento. Per Edera c’è invece qualcosa di più importante: è probabile il passaggio in prestito alla Stella Rossa. Preclusa invece l’ipotesi Monza, che ha chiuso in giornata per Ricci.”
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