Bologna
#LBDVNEXTGEN – Vignato, tecnica da… brasiliano
Emanuel Vignato è uno dei millenials più talentuosi italiani: tra Chievo Verona e Bologna sta mostrando una tecnica eccelsa… da brasiliano. Selecao, non a caso, vista la nazionalità di origine della madre. Sinisa Mihajlovic stravede per il classe 2000, tanto da utilizzarlo quasi in tutte le uscite stagionali del club rossoblù.
CHI E’ VIGNATO
Emanuel Vignato è nato a Negrar, in Veneto, il 24 agosto del 2000. La madre, come già accennato, è brasiliana, il padre italiano. Dai 13 anni, è approdato al Chievo Verona, compiendo tutta la trafila giovanile. Il 20 maggio 2017 ha anche esordito in Serie A con la maglia clivense. Il classe 2000 ha fin da subito mostrato una tecnica fuori dal comune. Brasiliano – sembra il caso di dire – sia d’origine che di piede. Sia nel Chievo Verona che nelle nazionali giovanili, il classe 2000 si è messo in mostra tanto da catturare attenzioni e luci della ribalta. Il 20 aprile 2019 ha anche realizzato la sua prima rete in Serie A, contro la Lazio. A gennaio, ecco la chiamata del Bologna. Sinisa Mihajlovic sta alternando bastone e carota con lui, per forgiarlo e temprarlo anche dal punto di vista caratteriale. Quest’anno sono due le reti segnate in diciassette partite, una in Serie A contro l’Inter ed una in Coppa Italia, contro lo Spezia.
CARATTERISTICHE TECNICHE
Emanuel Vignato è un calciatore offensivo, che può svariare su tutto il fronte offensivo. Nasce trequartista, ma ora viene utilizzato anche da esterno o ala offensiva. Anche grazie alla sua duttilità, nelle squadre giovanili ha agito anche da seconda punta e da mezzala. E’ alto un metro e settantacinque ed è destro naturale. E’ il classico brevilineo, dotato di tecnica eccelsa e qualità da vendere. Per tecnica e movenze, viene paragonato ai classici numeri dieci che hanno calcato i palcoscenici del nostro campionato negli anni scorsi. L’ottima tecnica di base, poi, diventa un fattore determinante anche nel dribbling. Il classe 2000 sta crescendo anche nel peso offensivo: sta migliorando anche nelle realizzazioni e nel fornire assist vincenti ai compagni. Il calciatore rossoblù è anche un ottimo tiratore e può contare su un destro forte e preciso.
A vent’anni, Emanuel Vignato è uno dei talenti più luminosi del panorama calcistico italiano.
LUCE DEL BOLOGNA
Nell’altalenante inizio di stagione del Bologna, Sinisa Mihajlovic si è affidato spesso all’italo-brasiliano. Quindici gare – dall’inizio o a gara in corso – su diciassette uscite ne certificano l’importanza che si sta conquistando giornata dopo giornata. Intanto, però, il tecnico serbo lo sta svezzando, per farlo crescere sia dal punto di vista calcistico che umano.
“Chi sei?“. “Un ragazzo del Chievo, Emanuel Vignato. Sono del 2000″. “Sembra che hai 12 anni. Te ne puoi prendere 10 dei miei?”
Divertente, poi, il siparietto che vede coinvolto Vignato e… Francesco Totti, con il quale abbiamo conosciuto il ragazzino di Negrar. Lo storico capitano della Roma, infatti, si stava scaldando proprio nei minuti precedenti all’esordio in Serie A del classe 2000, scambiando qualche simpatica battuta.
Ora, a distanza di quasi quattro anni da quella volta all’Olimpico, Emanuel Vignato gioca nel Bologna, stupisce e mostra una tecnica… da brasiliano.
(Foto: profilo Instagram ufficiale Emanuel Vignato)
Follow us!