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DONNE & PALLONE – Serie A femminile

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JUVENTUS E MILAN NON SBAGLIANO UN COLPO, RISORGE LA ROMA

La Juventus travolge tra le mura amiche la sorpresa Empoli, il Milan rimonta facilmente in casa il San Marino Academy. Le due prime della classe proseguono senza sussulti la marcia al vertice, distanziate di tre punti ed in attesa del cruciale scontro diretto della quindicesima giornata del campionato di serie A femminile. Dopo la battuta d’arresto della dodicesima giornata, il Sassuolo conquista il bottino pieno contro l’Inter e difende il terzo posto dalle inseguitrici, Fiorentina e Roma anzitutto.

Con tre vittorie consecutive le gigliate conquistano la quarta posizione in solitaria lasciandosi alle spalle l’Empoli, scivolato al sesto posto dopo un’altra battuta d’arresto (ma giocava contro le bianconere in un match davvero improbo). Una Roma in grande spolvero in questo girone di ritorno liquida con quattro reti il fanalino di coda Pink Bari, bisognoso di punti salvezza, e si issa al quinto posto a una lunghezza dalla Fiorentina.

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Subito sotto, l’Empoli deve ora guardarsi anche dalla Florentia che, vittoriosa in rimonta a Verona, la tallona a un punto. La terza sconfitta consecutiva dell’Inter, seppure di misura contro il Sassuolo, spegne ogni velleità residua delle nerazzurre che ora devono guardarsi alle spalle dall’Hellas Verona, quattro punti dietro e prossima avversaria.

Anche in questa giornata le formazioni in lotta per la salvezza sono rimaste con un pugno di mosche in mano: l’Hellas appunto sconfitto dalla Florentia, il San Marino dal Milan, il Napoli dalla Fiorentina e la Pink Bari dalla Roma. Tra di loro distanze immutate quindi ma con una giornata in meno da disputare, cosa che penalizza le due formazioni nelle ultime due posizioni, quelle che portano alla retrocessione, ovvero Napoli e Pink Bari.

PINK BARI-ROMA 0-4

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In una partita a senso unico le padrone di casa hanno fatto quello che hanno potuto di fronte alle netta superiorità delle ragazze di Elisabetta Bavaglioli che hanno rotto il ghiaccio con un destro di Bartoli, raddoppiato con una girata di Lazaro e chiuso i conti con un calcio di punizione di Giugliano (complice una Mylloya una volta tanto non impeccabile) e un penalty trasformato da Andressa per un fallo sulla vivace Bonfantini. Per le giallorosse di tratta della quinto successo consecutivo tra campionato e Coppa di questo inizio anno decisamente sorridente.

EMPOLI-JUVENTUS 0-3

Un risultato che sta stretto alle bianconere frutto anche e soprattutto di un paio di parate decisive del portiere empolese, l’ex Inter e Mozzanica Alessia Capelletti. Diversamente dalla partita di Coppa, quando le ragazze terribili di mister Spugna avevano dato filo da torcere fino all’ultimo, la Juventus – seppure senza un paio di titolari a centrocampo – ha imposto la legge del più forte ridimensionando da subito le velleità delle giovani empolesi. Sugli scudi, come sempre, la bomber capocannoniere Girelli, autrice di una doppietta. E’ andata a tabellino anche la compagna di reparto Hurtig, mentre l’altra fuoriclasse dell’attacco bianconero Bonansea si è limitata a sformare preziosi assist per le compagne. Per la giovane formazione toscana un altro passaggio a vuoto (che ci sta) ma non era questa la partita dove raccogliere punti.

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HELLAS VERONA-FLORENTIA SG 1-2

Una gara equilibrata con le padrone di casa a condurre le danze nel primo tempo e il ritorno delle ospiti nella ripresa. Le gialloblu passano in vantaggio con l’ennesimo rigore trasformato dalla giovane Bragonzi ma vengono rimontate dalla doppietta di Nilsson che, prima a porta vuota sfrutta al meglio un assist di Cantore, poi verso lo scadere, lanciata in area, batte Durante in uscita. Pachera, il mister delle veronesi, mastica amaro e ne ha ben donde, Carobbi invece si aggancia al treno di formazioni in lotta per il quarto posto.

MILAN-SAN MARINO ACADEMY 4-1

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Dopo un primo tempo senza reti, le titane passano in vantaggio con Corazzi che trasforma un calcio di rigore. Ma è un’illusione perché la veemente reazione delle rossonere di Maurizio Ganz porta Spinelli con un sinistro da fuori area a pareggiare. La ritrovata centravanti inglese Dowie con una doppietta ristabilisce i rapporti di forza a favore del Milan che nel recupero arrotonda il successo con un destro della giovane Tamborini. Per le titane resta solo la (magra) consolazione di aver disputato una discreta partita, almeno fino al vantaggio rossonero.

SASSUOLO-INTER 1-0

Dopo il passo falso della dodicesima giornata, per il Sassuolo, impegnato a difendere la terza posizione, era importante non sbagliare. La vittoria, seppure di misura ma importante, è arrivata. Per l’occasione mister Piovani ha riproposto la difesa a tre e il centrocampo a cinque. Le nero-verdi hanno segnato solo un gol, ma hanno creato almeno una dozzina di nitide occasioni da rete. Decisiva, come sempre, bomber Pirone, trentenne che sta vivendo una seconda giovinezza. L’Inter, senza la regista Simonetti, è invece apparsa poco lucida in avanti e deve registrare la quarta sconfitta consecutiva che suona come campanello d’allarme.

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FIORENTINA-NAPOLI 2-0

Le partenopee di mister Pistolesi hanno provato a fare la partita ma hanno pagato caro un paio di distrazioni che hanno consentito alle gigliate di portare a casa, anche con merito, l’intera posta in gioco. Per la formazione di Cincotta si tratta della terza vittoria consecutiva che rilancia le ambizioni di classifica delle viola. La Fiorentina passa in vantaggio a seguito di un calcio di punizione di Baldi: bomber Sabatino anticipa l’ex Fusini e di testa mette in rete. Il raddoppio nella ripresa è un regalo delle ospiti: Huynh appoggia indietro centralmente al portiere Perez che scivola poi recupera la sfera ma già oltre la linea di porta. Un autogol assurdo, da Paperissima. Un Napoli comunque in crescita che si giocherà tutte le carte in mano per restare nella massima serie.

Juventus ancora a punteggio pieno a 39 punti, Milan a 36; seguono Sassuolo a 28, Fiorentina a 23, Roma a 22, Empoli a 20; nella parte destra della classifica Florentia a 19 seguita da Inter a 14; tra le pericolanti guida l’Hellas Verona a quota 10, seguita da San Marino Academy a 8, Napoli a 3 e Pink Bari a 3.

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Nella classifica dei marcatori Girelli sale a 15, sabatino a 11, Giacinti ferma a 10; Pirone raggiunge la compagna Dubcova a 8, dove si piazza anche Dowie; Lazano raggiunge Serturini, Barbieri e Polli a 7, Bragonzi appaia la maltese Bugeja a 6.

                                                                          A cura di   Saro Sereni Stefani

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