Bologna, Mihajlovic sui tifosi: “Nulla di cui scusarmi”

Sinisa Mihajlovic non fa nessun passo indietro e non si scusa con i tifosi: continua la lite a distanza tra il tecnico e la tifoseria del Bologna.

Nella giornata di ieri, avevamo riportato quanto accaduto. Come si apprende dal video incriminato, il tecnico rossoblù avrebbe fatto un commento irrispettoso nei confronti di un tifoso: “Guarda questo, avrà 90 anni. Quello si è tatuato tutta la faccia”. E’ arrivata la risposta dei tifosi con una striscione: “Noi ultras vecchi e tatuati, ma del Bologna veramente innamorati / Voi ingrati e supponenti, un pullman di pezzenti”. Sempre ieri, c’è anche stato un incontro tra il mister e una parte degli ultras per riappacificare gli animi. Un faccia a faccia durato circa 50 minuti. Nella conferenza stampa odierna, Sinisa Mihajlovic ha così commentato l’intera vicenda: “Loro hanno espresso i propri punti di vista, poi ho parlato io e ho detto che mai e poi mai avrei potuto insultare o offendere qualcuno, perché so quanto mi hanno dato i tifosi, quanto ho dato io e che tipo di rapporto esiste. Io a Bologna sto bene e amerò questa piazza e questa gente fino a quando vivrò. Loro hanno sofferto per quel che è successo sul pullman, io quando ho letto ‘Pezzenti’ sullo striscione. Non devo chiedere scusa perché non ho offeso nessuno, è il mio modo di fare e scherzare, ma so che quando qualcuno ci rimane male è giusto parlarsi e lo abbiamo fatto.”

Caso chiuso? Non proprio…

(Foto: sito ufficiale FC Bologna)

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