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DONNE & PALLONE – Serie A femminile

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MILAN KO, ALLA JUVE LA SFIDA SCUDETTO. BATTUTA D’ARRESTO DELLA ROMA

La Juventus travolge il Milan e mette le mani sullo scudetto. Dopo 14 successi consecutivi le bianconere di Rita Guarino ridimensionano anche le velleità della seconda in classifica con una larga e indiscutibile vittoria. La formazione schiaccia-sassi bianconera si avvia così a conquistare il quarto tricolore consecutivo. Unica pecca, in questa buonissima annata, l’eliminazione prematura, al primo turno, dalla Champions.

“Troppo forti”, ha ammesso a fine partita lo stesso mister rossonero Maurizio Ganz che ora deve guardarsi alle spalle dal Sassuolo, a cinque punti. Le nero-verdi di mister Piovani infatti hanno battuto di misura la Fiorentina, raggiunta al quinto posto da due altre formazioni toscane, la Florentia che a sorpresa ha pareggiato in casa contro il San Marino Academy e l’Empoli tornato al successo contro il fanalino di coda Pink Bari.

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Battuta d’arresto dopo non poche vittorie consecutive per la Roma. La sconfitta contro l’Hellas Verona, risultato a sorpresa di questa quindicesima giornata della serie A femminile, è però indolore stante la sconfitta delle gigliate: le giallorosse mantengono la quarta posizione con due punti di vantaggio sulle inseguitrici.

Importante passo verso la salvezza per l’Hellas che con questo successo casalingo mette un piede fuori dal pantano della zona retrocessione. Nella zona pericolosa vanno a punti (uno solo per la verità) sia San Marino Academy che il Napoli, in trasferta contro l’Inter, mentre solo la matematica con condanna (ancora) il Pink Bari.

HELLAS VERONA-ROMA 1-0

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Una Roma confusionaria e sprecona, diciamo più simile alla versione del girone d’andata che alla travolgente formazione del ritorno, paga dazio sul campo dell’Hellas che con un tiro in porta porta a casa tre punti fondamentali per la salvezza. Tanto possesso palla senza (grande) costrutto per le ospiti, per le gialloblu buona fase difensiva e veloci ripartenze. Decisivo il velenoso calcio d’angolo battuto da Mella sul quale si è avventata, senza toccare palla, Bragonzi ingannando così il portiere Caesar e almeno tre parate fondamentali della saracinesca gialloblu Durante.

FLORENTIA S.G-SAN MARINO ACADEMY 0-0

Le padrone di casa iniziano bene soprattutto grazie alle incursioni sempre pericolose di Cantore sulla destra ma poi si spengono alla distanza. Così le ragazze di mister Carobbi perdono l’opportunità di agganciare la Roma al quarto posto. Le Titane da parte loro, bene organizzate, resistono e riescono a portare a casa un punticino, un altro (piccolo) passo in avanti verso la salvezza.

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JUVENTUS-MILAN 4-0

Il risultato forse è un po’ troppo penalizzante per le rossonere ma una rotonda vittoria ci sta tutta. Le bianconere infatti hanno fatto la partita da subito dominando il match. Passate in vantaggio con una giocata d’anticipo di Bonansea, su sponda di Hurtig, hanno poi raddoppiato con quest’ultima in contropiede: la conclusione dell’attaccante viene respinta da Korenciova in uscita ma la palla s’impenna ed entra lo stesso in rete. Sul 2-0 le ospiti reagiscono e, soprattutto all’inizio della ripresa, provano con Giacinti a mettere alle corde la retroguardia torinese. Ma non passano. Così una sciagurata palla persa in impostazione da Fusetti consente alla subentrata Zamanian di appoggiare per il 3-0 di Staskova, entrata in campo al posto di Girelli. Nei minuti di recupero l’ultima rete è ad opera della stellina Caruso, partita dalla panchina. Le ultime due reti sono state confezionate e realizzate da tre ragazze non partite nell’undici iniziale, a dimostrazione della forza dell’intera rosa bianconera.

INTER-NAPOLI 0-0

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Dopo diverse partite giocate discretamente ma senza portare a casa punti, finalmente il Napoli muove la deficitaria classifica. Lo fa con merito giocando una partita di (saggio) contenimento senza disdegnare pericolose ripartenze. Trovandosi in una posizione di classifica piuttosto grigia, forse le nerazzurre di Sorbi avevano la testa più sulla semifinale di Coppa, ultimo traguardo stagionale ancora praticabile. Nonostante le assenze in mediana, l’Inter le occasioni da rete le ha create ma una prima linea poco precisa le ha poi sprecate.

SASSUOLO-FIORENTINA 1-0

Il Sassuolo consolida il terzo posto e, stante la sconfitta rossonera, si avvicina un po’ alla vice-capolista. Le nero-verdi contengono senza affanni la buona partenza della Fiorentina, poi passano con un sinistro fulminante di Cambiaghi. E’ la rete della partita che consente alle padrone di casa di incassare l’intera posta in palio e di portare a sette il rolino di marcia delle vittorie casalinghe consecutive. Per le gigliate di mister Cincotta è la seconda sconfitta consecutiva in Campionato, la terza complessivamente se si considera la sfida di Champions contro il Manchester City. Le viola, comunque in lotta per l’obiettivo minimo stagionale del quarto posto, alla ripresa dovranno affrontare la capolista in una sfida che non si annuncia per niente facile.

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EMPOLI-PINK BARI 3-1

Dopo un periodo amaro, la giovane formazione toscana si riscatta ampiamente con un largo successo contro le baresi e torna così pienamente in corsa per quel quarto posto che ha occupato per l’intero girone di andata. Le ragazze di mister Spugna hanno fatto valere da subito la loro superiorità passando in vantaggio dopo un’azione travolgente di Glionna per l’appoggio a posta sguarnita di Domping e raddoppiando con facile tap-in di Caloia al termine di un’incursione sulla destra della solita Di Guglielmo, alla quale l’aria della Nazionale sembra aver fatto molto bene. La terza rete arriva nella ripresa grazie a un sinistro imparabile di Cinotti. Verso lo scadere la rete della bandiera per le ospiti: Sule viene messa giù da Capelletti in uscita e si infortuna seriamente, Caravetta trasforma il calcio di rigore.

Quindi la Juventus viaggia a punteggio pieno e comanda la classifica con 45 punti, seguono Milan con 39 e Sassuolo con 34; la Roma resiste in quarta posizione con 25, seguita due punti sotto dal trio toscano Fiorentina-Florentia-Empoli; poi Inter a 18 e Verona a 13; il San Marino Academy con 9 conserva l’ultimo posto utile per la salvezza, Napoli a 5 e Pink Bari a 3 si trovano impelagate nelle due posizioni da retrocessione.

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Le grandi bomber della massima serie si sono prese una giornata di pausa. Da Girelli (a 16) a Giacinti (12), da Sabatino (11) a Dowie (9) nessuna infatti è andata a segno. Si annotano soltanto l’ingresso in classifica a quota 6 delle bianconere Hurtig e Caruso.

a cura di Saro Sereni Stefani

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