Napoli
FISCHIO D’INIZIO NAPOLI – Notte verità
Dopo aver superato indenne lo scoglio Inter, il Napoli affronta l’ultimo scontro diretto della stagione. Gli azzurri al Diego Armando Maradona sfidano la Lazio in una gara che vale molto più dei tre punti in palio. I partenopei non possono fallire l’appuntamento con la vittoria. I biancocelesti, attardati in classifica di un punto ma con una gara da recuperare, sono avversari diretti al raggiungimento di un posto utile per la prossima Champions, considerando anche la vittoria per 2-0 nella gara d’andata.
Le statistiche
Il confronto tra le due squadre sarà il numero centotrenta in Serie A, la metà dei quali disputati sulle rive del golfo. Il bilancio dei precedenti vede gli azzurri avanti, avendo collezionato trentadue successi. Le vittorie ospiti sono dieci, mentre in ben ventidue circostanze le due compagini si sono divise le posta in palio.
Il risultato che manca da più tempo è il successo degli ospiti e risale al 31 maggio 2015, quando la squadra, all’epoca dei fatti allenata da Pioli, ebbe la meglio 4-2 in una gara rocambolesca. I laziali avanti 2-0 furono raggiunti da una doppietta di Higuain che però servì a poco, considerando che, nei minuti finali, Onazi e Klose, regalarono il successo ai biancocelesti.
L’anno successivo, il 5 novembre 2016, si è registrato l’ultimo pareggio, un 1-1 per le reti di Hamsik e Keità. Nello scorso campionato c’è stata l’ultima vittoria casalinga, un netto 3-1 maturato grazie alle reti Fabian Ruiz, Insigne e Politano, mentre di Immobile fu la rete degli ospiti.
Il direttore di gara
Per la direzione del delicato incontro è stato designato il brindisino Di Bello. Il quarantenne fischietto pugliese, internazionale dal 2018, per l’occasione sarà coadiuvato da Abisso nel ruolo di quarto uomo e dalla coppia Irrati-Bindoni al VAR.
Marco Di Bello, in carriera, ha diretto il Napoli in sedici occasioni, gare in cui i partenopei non hanno mai pareggiato, collezionando tredici vittorie e tre sconfitte. In stagione ha già arbitrato quattro partite del Napoli, curiosamente le gare di andata e ritorno contro Roma e Atalanta dove i partenopei hanno raccolto tre vittorie e una sconfitta.
L’undici della Lazio
Le due squadre arrivano in buone condizioni di salute allo scontro diretto. Il tecnico dei bianco celesti, Simone Inzaghi, non siederà in panchina, visto che è ancora positivo al Covid, per cui al suo posto continuerà ad esserci Farris. Tatticamente la Lazio non subirà alterazioni e per la composizione del classico 3-5-2, considerato che la rosa è al completo, davanti a Reina non dovrebbero esserci novità di sorta.
In difesa spazio a Reina; Marusic, Acerbi e Radu. Sugli esterni ci saranno Lazzari e Fares. In mediana, Milinkovic-Savic, Lucas Leiva e Luis Alberto sosterranno la coppia di attaccanti Correa e Immobile.
Le probabili scelte di Gattuso
Sul fronte Napoli, rispetto al pareggio con la capolista Inter, Gattuso effettuerà qualche variazione. Tranne per il portiere Meret, vista ancora l’indisponibilità di Ospina, in ogni reparto è atteso almeno un cambio. La coppia centrale di difesa dovrebbe restare inalterata, quindi spazio a Koulibaly e Manolas. Sugli esterni bassi dovrebbe esserci l’inserimento di Hysaj sulla corsia di sinistra, con Di Lorenzo saldo a destra. In mediana, squalificato Demme, con ogni probabilità si rivedrà Bakayoko dal primo minuto al fianco di Fabian Ruiz, con Zielinski sempre impiegato nel doppio ruolo di centrocampista e trequartista. Novità attesa in attacco è il ritorno di Lozano che farà rifiatare Politano. Con il messicano ci sarà capitan Insigne, mentre vive ancora il ballottaggio tra Osimhen e Mertens nel ruolo di punta centrale.
L’impegno come anticipato è di fondamentale importanza. Gli azzurri, se vogliono continuare a sperare nell’aggancio al quarto posto, dovranno avere la meglio. Una vittoria farebbe benissimo al morale e allontanerebbe l’ombra dei laziali pronti ad insidiare il posto.