Male il Benevento, l’Udinese passa con un poker al «Vigorito»

La prima va via. La prima finale per gli uomini di Inzaghi che tra le mura amiche del «Vigorito» si arrendono ai colpi dell’Udinese, sicuramente meno remissiva rispetto a quanto visto appena qualche giorno fa, in casa, contro il Cagliari. 4 a 2. Risultato severo, che non rispecchia i valori visti sul campo ma che risuona come un campanello d’allarme, l’ennesimo, per la Strega. Testa, cuore e gambe da proiettare direttamente al 9 maggio quando si deciderà tutto nel match contro i Sardi, senza appelli, sperando che non sia troppo tardi.

La cronaca

Parte male, molto male il Benevento. Costruzione sulla destra dell’Udinese, una buona occasione per Molina che infila Montipò al terzo minuto. La squadra di Gotti è in palla e tiene bene il campo la Strega fa fatica, molta fatica. Al dodicesimo Viola calcia da buona posizione ma il tiro è debole e facile presa di Musso. Ci prova anche Hetemaj qualche minuto più tardi, al quattordicesimo, così come Dato sugli sviluppi della stessa azione. Angolo di Viola e Glik impegna seriamente l’estremo difensore bianconero. Timidi segnali di ripresa. al ventitreesimo infortunio per Sau che costringe al cambio Inzaghi. Subentra Gaich, l’argentino tenuto fuori a sorpresa dall’allenatore Piacentino. Buona occasione al ventiseiesimo ma Lapadula non riesce nel controllo da buona posizione in area. Poca roba, poca convinzione e i friulani ne approfittano al trentunesimo con un tiro da fuori di Arslan che infila Montipò. I sanniti reagiscono e sugli sviluppi dell’azione successiva uscita goffa di Musso che atterrà Lapadula in area. Mariani assegna il tiro dagli undici metri senza troppe esitazioni e Viola dal dischetto non sbaglia. 1 a 2 e partita che si riapre. Al trentanovesimo sanniti vicini al pareggio, buon tiro di Gaich respinto dalla difesa bianconera. Sanniti ancora pericolosi al quarantaquattresimo sugli sviluppi di un calcio di punizione del solito Viola. Molto meglio il Benevento prima del rientro negli spogliatoi.

Secondo tempo con l’Udinese in buona condizione e più attento nella fase di costruzione e le occasioni arrivano subito al quarto con Stryger Larsen che infila Montipò di testa. Male, molto male, ancora, la difesa del Benevento. Bianconeri ancora pericolosi qualche minuto più tardi su azione di Okaka. I Sanniti provano a reagire e arrivano in più occasioni dalle parti di Musso, senza troppa convinzione, con Ionita prima e poi con Gaich, pericoloso anche al 22mo, deviato da Musso. Sul contropiede Pereyra da fuori scheggia il palo. Inzaghi le prova tutte con un undici a trazione decisamente offensiva con Insigne, Ionita, Iago Falque, Gaich e Lapadula ma è ancora la squadra di Gotti a far male con il neo entrato Braaf. Massimo risultato con il minimo sforzo ma difesa giallorossa con enormi responsabilità. C’è il tempo anche per il raddoppio sannita, al 38mo, con Lapadula ma finisce 4 a 2 per l’Udinese. Risultato pesante e senza scusanti, forse troppo duro per il Benevento, che complica maledettamente la corsa per la salvezza anche se nulla è ancora deciso.

BENEVENTO – Lorenzo Montipò 5,5, Luca Caldirola 5, Kamil Glik 5,5, Federico Barba 5,5, Fabio De Paoli 5 (dal 10mo Ionita 6), Riccardo Improta 5,5, Bryan Dabo 5 (dal 24mo Insigne 5,5), Perparim Hetemaj 6 (dal 10mo Iago Falque 6,5), Nicolas Viola 6,5 (dal 45mo Schiattarella), Marco Sau Sv (dal 23mo Gaich 5,5), Gianluca Lapadula 6.

A disposizione: Nicolò Manfredini, Igor Lucatelli, Adolfo Julian Gaich, Roberto Insigne, Giuseppe Di Serio, Pasquale Schiattarella, Artur Ionita, Iago Falque, Christina Diego Pastina, Amadou Diambo.

All. Filippo Inzaghi

UDINESE – Juan Musso 6,5, Rodrigo Becao 6, Kevin Bonifazi 6, Bram Nuytinck 6, Jens Stryger Larsen 6,5 (dal 24mo Braaf 6,5), Tolgar Arslan 6,5 (dal 10mo Makengo 6), Roberto Pereyra 6, Nahuel Molina 6,5, Souza Wallace 6, Rodrigo De Paul 6,5, Stefano Okaka 5,5 (dal 24mo Samir 6).

A disposizione: Manuel Gasparini, Simone Scuffet, Santos Samir, Thomas Ouwejan, Jean Victor Makengo, Jayden Braaf, Petar Micin, Fernando Llorente, Fernando Forestieri, Sebastien De Maio, Marvin Zeegelaar.

All. Luca Gotti

Arbitro Maurizio Mariani

Ammoniti

Benevento: Schiattarella

Udinese: Musso, Wallace

 Follow us!