Lazio – Sarri, dove osano le Aquile

Lazio – Sarri: la fumata si fa sempre più bianca. In serata è andato in scena il summit in quel di Formello, per chiarire le strategie di mercato dopo la quadra economica trovata appena qualche ora fa. Un incontro fiume ancora in corso, che potrebbe durare fino a notte inoltrata, con la possibilità di riaggiornarsi anche nella mattinata di domani.

Come ribadito da una settimana a questa parte, la priorità in casa Lazio per la panchina ha portato sempre il nome di Maurizio Sarri, al di là dei legittimi sondaggi con altri allenatori. Il tecnico ideale – nelle idee del patron – per rispondere anche in maniera simbolica allo sbarco nell’altra metà della Capitale di José Mourinho.

Secondo quanto raccolto dalla nostra redazione in esclusiva, l’incontro avrebbe dato esito positivo, con le parti che sarebbero d’accordo sulle strategie da intraprendere soprattutto in sede di mercato, ultima curva della trattativa.

Proprio a proposito di calciomercato, è chiaro che la mole di lavoro del direttore sportivo Tare sarà importante, garanzia su cui il tecnico toscano ha spinto molto prima di dare il suo sì definitivo.

Sarri ha infatti chiesto – così come anticipato nei giorni scorsi – di confermare i big a disposizione della rosa biancoceleste, con l’unica deroga possibile sulla situazione relativa a Correa, che con una cifra importante potrebbe anche salutare la Capitale.

Confermate per sommi capi anche le cifre del contratto: 2,8 milioni di euro di base fissa, più 500.000 euro in caso di qualificazione in Champions League e altri 300.000 euro in caso di più di venti partite vinte in un solo campionato.

Un’esperienza che lo stesso tecnico vorrebbe vivere in maniera totale e a 360 gradi, come denota il fatto che lui preferirebbe vivere proprio a Formello – o comunque vicino al Centro Sportivo – per concentrarsi sul suo lavoro in una vera e propria full immersion.

In queste ore potrebbe essere definito nero su bianco un accordo che fino a qualche giorno fa era complicato, ma che grazie al lavoro da parte di Lotito e Tare è divenuto possibile, sfociando nella formale stretta di mano che ci è stata proprio in serata.

Parte dunque il countdown che può portare alla firma in calce al contratto: non un dettaglio, soprattutto alla luce di quanto è accaduto con Simone Inzaghi. Ma la strada è sempre più tracciata, con la fumata grigia che si è fatta in queste ore sempre più tendente al bianco. Dopo l’esperienza con l’attuale tecnico dell’Inter, la prudenza è d’obbligo. Una fumata bianca che farebbe felici tutti i biancocelesti, con un entusiasmo alle stelle e fin troppo grande per un’eventuale retromarcia, che suonerebbe come una beffa pesante da digerire.

(foto: sito ufficiale Juventus)

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