FISCHIO D’INIZIO ITALIA – Vietato sbagliare

L’Italia domani sera scenderà in campo al Wembley Stadium per sfidare l’Austria, una delle tante sorprese di questo Europeo, per approdare ai quarti di finale della competizione.

Entrambe le squadre arrivano alla gara con tantissimo entusiasmo, con l’Italia che dovrà confermarsi una delle migliori squadre del torneo, e l’Austria che tenterà in tutti i modi di ritrovare la vittoria contro gli azzurri che manca dal lontano 1912.

LE SCELTE DI MANCINI

Il commissario tecnico della Nazionale Italiana, Roberto Mancini, domani sera schiererà un 4-3-3, con Gigio Donnarumma in porta, Spinazzola e Di Lorenzo saranno gli esterni difensivi che supporteranno i due centrali che saranno con ogni probabilità Bonucci e Acerbi.

Per il centrocampo c’è ancora il dubbio Verratti-Locatelli, che hanno messo il ct in difficoltà con le loro ultime grandi prestazioni. Inamovibili invece l’italo-brasiliano, Jorginho, e il centrocampista dell’Inter, Nicolò Barella.

Infine in attacco ritorna il tridente visto nelle prime due giornate del girone, con Insigne e Berardi sulle fasce pronti a servire l’unica punta di riferimento, Ciro Immobile.

IL DIRETTORE DI GARA

La gara sarà diretta dall’arbitro Anthony Taylor. Il fischietto inglese sarà assistito da Beswick e Nunn e dal quarto uomo Scharer. Il 42enne di Manchester viene da una stagione abbastanza sottotono culminata dal match di Champions League tra PSG e Barcellona.

LE SCELTE DI FODA

L’allenatore della Nazionale Austriaca, Franco Foda,  ha deciso invece di schierare un 4-1-4-1 con Bachmann tra i pali a guidare la linea difensiva composta da Lainer, Hinteregger, Dragovic e il neo acquisto del Real Madrid, David Alaba.

A supportare il reparto arretrato ci sarà l’unico mediano, Grillitsch, che si occuperà di dare copertura alla squadra.

Trequarti folta per l’Austria con Laimer e Baumgartner sulle fasce, con Sabitzer e Schlager a completare il reparto, che dare una mano ad Arnautovic, che sarà l’unica punta che proverà a impensierire la difesa azzurra.

Dunque non resta che scendere in campo e giocarsi le proprie carte per provare a continuare il percorso in questa competizione, VIETATO SBAGLIARE.

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