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DONNE E PALLONE – Serie A femminile
ALLUNGA IL QUINTETTO DI TESTA, GOLEADA MILAN
Nella terza giornata del massimo campionato calcistico femminile le cinque di testa allungano il passo e raddoppiano il vantaggio sulle prime inseguitrici (Sampdoria e Napoli): da tre a sei punti. Il Milan in trasferta annichilisce con otto gol la Lazio; anche l’Inter e la Juventus non si risparmiano e rifilano tre reti di scarto all’avversario di turno (l’Empoli per le milanesi, l’Hellas Verona per le bianconere); il Sassuolo batte con un classico 2-0 l’outsider Sampdoria mentre la Roma vince di misura a Pomigliano, risultato che costa la panchina all’allenatrice delle campane, Manuela Tesse.
Il Napoli, battendo a sorpresa la Fiorentina, muove la classifica dopo due sconfitte consecutive. L’Empoli paga dazio alle nerazzurre di mister Guarino e resta inchiodata a un punto.
Sul fondo suona già il primo campanello d’allarme per la gloriosa Fiorentina, per l’ambiziosa Lazio di mister Carolina Morace e per l’Hellas Verona, protagonista di una falsa partenza anche la stagione scorsa. Vedremo se sarà capace di ripetersi e di portare a casa anche quest’anno l’agognata salvezza.
NAPOLI-FIORENTINA 1-0 (Acuti)
Una Fiorentina piuttosto spuntata ma che non ha meritato la sconfitta. Dopo una buona partenza con due buone occasioni da rete, le viola hanno subito il ritorno delle locali che sono riuscite ad andare a segno.
JUVENTUS-HELLAS VERONA 3-0 (Girelli, Girelli, Cernoia)
Per le bianconere di Montemurro terzo 3-0 consecutivo e testa della classifica mantenuta. Naturalmente non c‘è stata storia, data la differenza di valori in campo. E’ tornata alla rete l’ex capocannoniere Girelli, con una doppietta. Per le gialloblu invece si tratta del terzo ko consecutivo ma le scaligere – va ricordato – sono state penalizzate da un calendario in partenza ostico.
EMPOLI-INTER 1-4 (Pandini, Karchouni, Marinelli, Bonetti, Bardin)
Con tre reti in successione le milanesi mettono in cassaforte la partita già nel primo tempo. Solida, quadrata e cinica, la formazione di mister Guarino non ha lasciato scampo alle toscane, incapaci di rimontare nonostante due rigori (sbagliati).
LAZIO-MILAN 1-8 (Boquete, Giacinti, Giacinti, Giacinti, Thomas, Giacinti, Boquete, Martin, Cortesi)
Per le rossonere di Ganz risultati e gioco con 13 reti fatte in tre partite e uno solo subito. Una partenza eccellente. Oltre a Giacinti, sono andate a segno le fantasiste Boquete (doppietta) e Thomas e nel finale la giovane Cortesi. Biancocelesti decisamente da rivedere. Carolina Morace avrà il suo daffare per rimettere rotta la barca biancoceleste.
POMIGLIANO-ROMA 1-2 (Glionna, Pirone, Moraca)
Le giallorosse di Spugna non sbagliano un colpo ed escono con i tre punti anche dalla non facile trasferta di Pomigliano. Decisive Glionna e Pirone, andate a segno. Al Pomigliano stavolta la rimonta in extremis, come nella seconda giornata, non è riuscita.
SASSUOLO-SAMPDORIA 2-0 (Filangeri, Cantore)
Un Sassuolo con una mentalità da grande liquida la pratica Sampdoria di mister Cincotta e mette in chiaro che anche quest’anno lotterà per i primissimi posti. Neroverdi, come al solito, ben organizzate; doriane stavolta poco incisive in attacco.
Una Giacinti in gran spolvero (quattro reti) si porta in testa alla classifica delle marcatrici con sei reti. Seguono a tre Clelland (Sassuolo), agganciata dall’interista Marinelli. Boquete, Thomas, Moraca, Cantore, Pandini, Cernoia e Girelli raggiungono Bonansea e Caruso a quota due.
Classifica: 9 Milan, Juventus, Roma, Inter e Sassuolo; 3 Sampdoria e Napoli, 1 Pomigliano, 0 Fiorentina, Lazio e Hellas Verona.
a cura di Sergio Zanchi