L’occasione, il sogno e il predestinato: così l’attacco della Juve può essere rivoluzionato

Max Allegri in queste ultime settimane è riuscito a trovare una quadra stabile a questa Juventus che immaginava uno start diverso in campionato. I punti da recuperare al Napoli capolista, atteso oggi all’Artemio Franchi dalla Fiorentina di Vincenzo Italiano, sono ancora tanti e le ultime prove di forza restano il punto di partenza su cui il tecnico livornese cercherà di fare leva in vista del forcing in programma dopo la sosta.

Allegri spera di avere quanto prima l’intero attacco a disposizione, reparto in cui poteva essere fatto sicuramente qualcosa in più, al netto del ritorno di Moise Kean. Proprio al reparto offensivo saranno volte le attenzioni della dirigenza bianconera che ha in cantiere un colpo che possa completare in tutto e per tutto l’attacco.

WERNER: L’OCCASIONE

Thomas Tuchel non lo ritiene intoccabile, considerando che lì davanti c’è un certo Romelu Lukaku, pagato a peso d’oro dai Blues. Ma Werner necessita di continuità e di titolarità in vista dei Mondiali in Qatar del 2022. Ed è così che si sarebbero fatte avanti sia Bayern Monaco che Borussia Dortmund, con all’orizzonte proprio la Juventus che seguirà l’evolversi della situazione.

La sua duttilità – può giocare anche sull’esterno – è una dote che piace molto a Massimiliano Allegri che intanto guarda anche in Serie A per un possibile rinforzo. Una pista che è forse il sogno principale dalle parti della Continassa.

VLAHOVIC: IL SOGNO

Nonostante la volontà dichiarata di procedere con il rinnovo, continua il gioco delle parti tra l’entourage del serbo e il presidente della Fiorentina Rocco Commisso. Il patron viola ha offerto, a detta dello stesso, una cifra pari a 40 milioni di euro lordi per i prossimi cinque anni, ma continua a perdurare il silenzio dalla controparte. Atteggiamento che indispettisce e non poco la dirigenza viola, che in estate ha respinto assalti importanti (quello più imponente del Tottenham, in caso di addio Harry Kane).

La Juventus coltiva in seno una possibile offensiva in virtù della scadenza contrattuale prevista nel giugno 2023. Qualora la situazione non dovesse sbloccarsi entro la fine di questa stagione, non è escluso che i bianconeri possano procedere con un’offerta nella prossima estate, naturalmente con un valore di mercato che sarebbe ritoccato verso il basso. La Vecchia Signora spera e aspetta che Vlahovic possa andare in scadenza per cercare di regalarsi un altro grande colpo dalla rivale Fiorentina. A quest’ultima la missione di scongiurare tale eventualità.

LUCCA: IL PREDESTINATO

Non è disdegnato frattanto un occhio al futuro, con la società bianconera sempre pronta ai profili italiani più giovani e interessanti. Chi sta facendo grandissime cose in Serie B è Lorenzo Lucca, bomber del Pisa capolista. In Toscana sono tutti pazzi per il classe 2000, che ha messo a segno fino ad adesso 5 reti in 6 presenze e che impressionò già ai tempi del Palermo. Nella scorsa stagione sia il Torino che il Sassuolo hanno pensato di acquistarlo, ma l’impatto nella cadetteria lo consegna inevitabilmente a sirene di mercato ancor più allettanti.

La Juve osserva e dal canto suo sa di potersi giocare una carta importante. Il direttore sportivo dei nerazzurri è Claudio Chiellini, fratello di Giorgio nonché ex dirigente dei bianconeri. Il ds del Pisa al momento chiude a una possibile cessione immediata a gennaio, ma non è escluso che si possa procedere con un’operazione in stile Rovella, magari sfruttando i buoni rapporti che ci sono con il gemello di capitan Giorgio. Il calciatore avrebbe così modo di farsi ulteriormente le ossa in ottica del grande ed eventuale salto.

Tra possibili occasioni di mercato, sogni e colpi in prospettiva, può prendere così forma l’attacco del futuro della Juventus, alla ricerca di una punta che ormai manca da troppo tempo.

(Foto: sito ufficiale Juventus)

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