Napoli, ecco la prima vittoria in Europa League

Dal Diego Armando Maradona

Missione compiuta. Il Napoli doveva battere il Legia Varsavia e lo fa in maniera netta con un 3-0 che porta le firme di Insigne, Osimhen e Politano. Non un caso però che i gol arrivino tutti nel finale, dopo l’ingresso del nigeriano, e che a timbrare il cartellino siano i titolarissimi. Troppa d’altra parte la differenza tra le due squadre ed il Napoli adesso avrà in Polonia la possibilità con una vittoria di superare proprio il Legia ancora primo nonostante la sconfitta.

Cronaca

Al Diego Armando Maradona è già una partita decisiva per il cammino in Europa League del Napoli, perché di fronte c’è il Legia Varsavia capolista e perché  il Leicester ha vinto a Mosca superando i partenopei in classifica. Partita che Spalletti decide di giocarsi con un massiccio turn-over: ben sette le novità rispetto alla partita con il Torino e prima in stagione da titolari per Mertens, Demme e Juan Jesus.  I polacchi si schierano con il classico 3-5-2 anche se di fatto Muci davanti è lasciato solo. In porta il 19enne Miszta, alla sua seconda presenza in Europa, per l’infortunato Boruc. Sarà il migliore dei suoi. Arbitra lo spagnolo Carlos Del Cerro Grande.

Il copione della partita è quello previsto con il Napoli costantemente nella metà campo avversaria pronto ad appoggiarsi centralmente su Mertens o a lanciare sulle fasce Lozano ed Insigne. Demme è il registra della squadra mentre Elmas ha facoltà di portarsi sulla linea degli attaccanti. Il Legia invece si chiude dietro e prova a lanciare su Muci ma l’albanese è troppo isolato. Il Napoli domina la prima frazione, ci prova con Mertens e poi Lozano ma il giovane portiere polacco si oppone a tutti gli attacchi degli azzurri e sul messicano fa un intervento super. Nonostante gli sforzi ed il predominio territoriale del Napoli (60% il possesso palla) la prima frazione si chiude sullo 0-0.

Nella ripresa gli uomini di Spalletti ripartono all’attacco. La prima occasione arriva al ’52 con Demme. Poi ci prova Insigne, ma il gol non arriva ed allora Spalletti si gioca la carta Osimhen che entra al posto di Lozano. Dentro anche Fabian Ruiz per Anguissa. Cambio anche per il Legia con Michniewicz che inserisce Slisz per Lopez. Il Napoli adesso può appoggiarsi sul suo 9 e ci prova con maggiore convizione. Al ’60 Mertens per pochissimo non arriva sulla palla messa in mezzo da Di Lorenzo a portiere battuto che poi per due volte dice di no ad Insigne ed Elmas. Al ’70 si fa male Manolas e Spalletti ne approfitta allora per ridisegnare la squadra, al posto del greco entra Petagna ed il Napoli si schiera a tre in difesa. In campo anche Politano per Mertens. Sono i cambi decisivi e dopo il brivido per il palo colpito da Ermeli, da poco subentrato a Muci ed unica vera occasione di tutta la partita per i polacchi, il Napoli la sblocca. E’ proprio il neo entrato Politano a disegnare il cross dalla destra che Insigne al volo da dentro l’area trasforma in gol. E’ il ’76 è quello del capitano è un supergol che cancella il rigore sbagliato in campionato. Passano pochi minuti ed arriva il raddoppio con Osimhen che al minuto ’80 parte sulla destra, scambia con Insigne, semina gli avversari e fredda il portiere polacco sul primo palo. Il Legia subisce il colpo e negli ultimi dieci minuti non ha la forza di reagire. Il Napoli chiude in avanti e sfiora ancora il gol. Nell’ultimo dei cinque minuti di recupero concessi dall’arbitro spagnolo fa festa anche Politano. Il suo sinistro a giro da fuori area vale il 3-0 finale.

Con la vittoria di stasera il Napoli sale a 4 punti ed affianca il Leicester. Il Legia resta primo a 6. Ultimo lo Spartak Mosca con 3 punti. Prossimo turno il 4 novembre con Legia-Napoli e Leicester Spartak.

Tabellino

Napoli

Meret; Di Lorenzo, Manolas (Petagna 72′), Koulibaly, Jesus; Anguissa (Ruiz 57′), Demme, Elmas; Lozano (Osimhen 57′), Mertens (Politano 72′), Insigne (Rrahmani 81′).

Legia Warszawa

Miszta; Jędrzejczyk, Wieteska, Nawrocki; Johansson, Josué, Martins (Kharatin 78′), Luquinhas (Kastrati 71′), Mladenovic; Rafael Lopez (Slisz 59′), Muci (Emreli 71′).

Gol

Insigne 76′, Osimhen 80′, Politano 95′.

Ammoniti

Jesus (N), Manolas (N), Johansson (L).

Follow us!