Calciomercato
Verdi: “Futuro? Adesso non ci penso”
L’attaccante della Salernitana, Simone Verdi, ha rilasciato un’intervista ai microfoni del portale tuttomercatoweb.com. Ecco quanto dichiarato dall’ex Napoli e Bologna:
Partiamo dal ko contro il suo ex Torino, quanto rammarico c’è?
“Era una partita molto importante per noi, volevamo i tre punti e siamo tornati a casa con zero. Ce la siamo giocata alla pari, dispiace tanto perché una vittoria ci poteva permettere di muovere la classifica e di avvicinaci alle dirette concorrenti. Resta la prestazione, da qui dobbiamo ripartire per alimentare la nostra speranza. Domenica andremo a Roma con la voglia di inseguire il nostro obiettivo”.
Il Torino ha perso, giocando male, contro quasi tutte le “piccole”. Si aspettava uno spirito così battagliero a Salerno?
“Conosco benissimo il loro allenatore e so perfettamente come prepara le partite. Quando hai una classifica tranquilla puoi scendere in campo anche con maggiore serenità, non mi ha meravigliato vedere un Torino comunque aggressivo all’Arechi. Io penso alla nostra prestazione e so che avremmo meritato di più”.
È stato più stimolante giocare a cospetto di un allenatore che al Torino le ha dato poco spazio?
“Non ho certo giocato per dimostrare a Juric il mio valore: lui pensava alla sua squadra, io alla Salernitana. Ci siamo salutati, è finita lì. A me dispiace non aver portato a casa punti che avremmo meritato”.
Quanto sarebbe stato importante avere lo stadio pieno sabato sera?
“Anzitutto bisogna dire che le condizioni climatiche non incentivavano a venire in uno stadio scoperto. Mi preme sempre ringraziare chi ci sostiene sempre, avvertiamo che la gente ci crede a prescindere dal numero di spettatori. Sì, posso dire che ci è mancato tanto non avere il pubblico delle grandi occasioni perché la gente è il nostro valore aggiunto e il classico dodicesimo uomo. Ma nelle gare precedenti c’è sempre stata un’ottima risposta e, anche grazie a loro, abbiamo messo in difficoltà avversari di livello. Vogliamo ripagare la loro fiducia in queste ultime nove giornate”.
La gente dice che, dopo la splendida doppietta contro lo Spezia, Verdi abbia subito una involuzione. Forse la collocazione in campo è penalizzante…
“Rispetto sempre le scelte tattiche del mister, ci mancherebbe. Mi fa piacere che i tifosi si aspettino di più, evidentemente mi riconoscono delle qualità. Nella mia carriera non sono mai stato un goleador, spero però di poter dare un contributo maggiore nel rush finale per aiutare la Salernitana a raggiungere il traguardo salvezza”.
Patron Iervolino ha definito addirittura nauseanti alcune decisioni arbitrali a vostro sfavore…
“Spero che non ci sia malizia nelle decisioni arbitrali. In questo momento siamo obiettivamente penalizzati, è evidente che i calciatori delle grandi squadre siano più tutelati. Detto questo, a noi tocca restare concentrati sul campo e sull’obiettivo salvezza”.
Mazzocchi ha già promesso la permanenza anche in caso di malaugurata retrocessione. Lei si sente di dire la stessa cosa ad una piazza chiede alla società di blindare i più forti?
“C’è tempo per parlare di futuro, oggi non avrebbe molto senso perché credo che abbiamo ancora le nostre chance per restare in serie A. Non sono di proprietà della Salernitana, posso solo dire che mi sto trovando molto bene”.
In quale ruolo sente di potersi esprimere meglio?
“Nella mia carriera ho fatto bene da seconda punta, ma sono scelte che spettano sempre all’allenatore. Noi siamo a sua disposizione”.
Le dirette concorrenti perdono ancora: questo aumenta il rammarico o la consapevolezza che potete ancora salvarvi?
“Questi risultati ci danno convinzione di potercela fare, ma se le altre perdono e noi non vinciamo non cambia nulla. Noi pensiamo a noi stessi, andremo a Roma per fare punti perché non possiamo più permetterci di fare calcoli. Ragioniamo gara dopo gara, sappiamo che potrebbero esserci ben tre trasferte consecutive ma credo che non esistano partite impossibili. Se metti in campo determinazione e spirito di sacrificio può esserci sempre la sorpresa. La Salernitana ci crede”
Un messaggio finale ai tifosi…
“Capisco perfettamente la loro delusione e immagino come possano sentirsi. Sembra una frase fatta, ma guai a mollare e a buttarsi giù. Noi ci alleniamo ogni giorno al massimo, sappiamo quello che stiamo dando e tutti sono veramente mentalizzati per la causa granata. Anche chi sta giocando meno o addirittura è fuori lista si allena a mille mostra concentrazione e attaccamento, è da esempio per noi. Sono convinto che la gente ci sosterrà fino alla fine, l’esodo di Roma conferma le grandi potenzialità della piazza”.
(foto: sito ufficiale Salernitana)
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