Scontro Figc-Lega Calcio per l’indice di liquidità: manca l’accordo

Un nuovo incontro tra la Figc e la Lega Serie A si è tenuto ieri negli uffici di via Allegri per cercare di trovare una quadra sull’indice di liquidità. Alla presenza del segretario generale della Federcalcio Marco Brunelli e di sei rappresentanti dei club di Serie A, i consiglieri federali Marotta e Lotito più Chiavelli (Napoli), Marino (Atalanta), Romei (Samp) e Peri (Spezia) hanno ascoltato la presentazione della bozza della nuova norma, fortemente voluta da Gravina, che verrà presentata nel consiglio federale del 26 aprile.

Proposta e contro proposta

Secondo la Gazzetta dello Sport l’indice per iscriversi al campionato dovrà essere dello 0,5, con due correttivi minimi. Un valore con cui la Federazione è voluta andare incontro alle esigenze delle società, visto che si partiva dallo 0,6, ma su cui c’è ancora una ferma opposizione dei club. Le società sono propense ad accettare l’0,5 ma considerando anche il 25% del valore del parco giocatori. Una proposta che sembra irricevibile da parte di Gravina.

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