ZONA CESARINI – G. Falcão: “Mi aspetto un colpo importante come fu quello di Mourinho”

Abbiamo avuto il piacere di fare una breve intervista a Giuseppe Falcão, conduttore, insieme a Simone Elleppi, del programma radiofonico “Il Diabolico e il Divino”, in onda dal lunedì al venerdì, dalle 17 alle 19, sui 90 FM di New Sound Level.

Visto che oggi è il 17 giugno, è d’obbligo chiedere un ricordo di “Quel” 17 giugno del 2001, da parte di Giuseppe Falcão…

Il ricordo va a chi non c’è più. Al grande Presidente Sensi, alla sua gioia a fine partita. Lo dedico a lui il ricordo, ad una persona importante, uno dei più grandi presidenti della storia di questo club e penso che in questo momento lui sia contento di aver visto la Roma vincere un trofeo europeo.

Vedi delle affinità con quella Roma di Capello?

Sì, le vedo. Soprattutto nell’uomo forte al timone, la Roma ha sempre avuto bisogno di grandi allenatori per vincere. Sulla squadra siamo distanti, ma era molto distante anche quel campionato. Il livello del campionato era altissimo, oggi con due o tre acquisti di un certo livello puoi avvicinarti alle prime e costruire una buona stagione. Nel 2001 arrivarono Samuel, Emerson e Batistuta ed è come se quest’anno prendessi Koulibaly, Kantè e Lewandowsky, cosa impossibile nel calcio di oggi. Però va detto che il Milan non sembra una squadra così invincibile, come non lo sembrano Juve, Inter o Napoli, quindi con un mercato intelligente, ti puoi avvicinare tranquillamente ai vertici.

Cosa ti aspetti dal mercato? 

Mi aspetto un colpo importante, come fu quello di Mourinho in quel famoso 4 Maggio. Mi aspetto che la squadra cresca e migliori. Ci vorrà tempo, ormai è normale costruire le squadre durante tutto il periodo del calciomercato, addirittura a campionato iniziato. Mi aspetto dai Friedkin e Tiago Pinto che costruiscano una squadra degna del nome del proprio allenatore e la vittoria della Conference ha dato sicuramente potere a Mourinho per farsi portare quei “soldati” di cui ha bisogno.

Degli attuali giocatori da chi ripartiresti? Venderesti Zaniolo?

Smalling, con il quale la Roma ha trovato una solidità difensiva importante. Pellegrini, il capitano e Tammy Abraham ovviamente. Zaniolo onestamente non lo venderei in questo momento. Viene da una stagione complessa, al di là dei gol in Coppa, un attaccante con solo 2 gol in campionato è un pò poco. Oggi venderlo sarebbe deprezzarlo, perchè i soldi che vuole la Roma nessuno li pagherebbe. Va capito quanto la Roma ritenga Zaniolo un giocatore importante, visto che lui chiede un rinnovo da giocatore importante, nonostante la scadenza al 2024. Personalmente lo terrei, ma anche perchè può fare meglio visto i margini di crescita e la giovane età e sicuramente può accrescere il suo valore sul mercato.

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