Calciomercato
Napoli, offerta per il rinnovo di Fabian Ruiz (INDISCREZIONE)
Il Napoli non ha nessuna intenzione di perdere Fabian Ruiz a costo zero. Gli azzurri sarebbero al lavoro per prolungare il contratto del centrocampista spagnolo. Il classe ’96 ex Real Betis è legato ai partenopei da un contratto fino al 30 giugno 2023.
Il ventiseienne desidera tornare in patria, la sua volontà sarebbe quella di misurarsi in un top club de La Liga (Real Madrid sulle altre). In blancos ritroverebbe Carlo Ancelotti, che dovrà – però – fare i conti con la resistenza del Napoli.
NAPOLI-FABIAN RUIZ: I DETTAGLI DELL’OFFERTA PER IL RINNOVO
Arrivato nell’estate del 2018 dal Real Betis, grazie proprio ad Ancelotti che lo accoglierebbe volentieri al Real Madrid, Fabian Ruiz si è imposto a Napoli. Per la società di Aurelio De Laurentiis rappresenta un patrimonio tecnico ed economico importante, si cerca quindi di scongiurare l’addio a costo zero dopo averlo pagato 30 milioni di euro.
Secondo quanto raccolto dalla nostra redazione, il Napoli avrebbe riallacciato i contatti con Fabian Ruiz e il proprio entourage per discutere il rinnovo contrattuale. Un accordo che, oltre all’aumento salariale, potrebbe presentare una clausola rescissoria molto accessibile ai top club europei. La squadra campana non vuole tarpare le ali di Fabian Ruiz, permettendo allo spagnolo di coronare i suoi desideri e sogni ma alle giuste condizioni.
3,5 milioni di euro annui più bonus fino al 2024, sarebbe questa la prima offerta del club a Fabian Ruiz. Contratto allungato di un’ulteriore stagione con ingaggio più che raddoppiato rispetto agli 1,5 milioni di euro che percepisce attualmente lo spagnolo. Nell’accordo verrebbe inserita una clausola rescissoria da 45 milioni di euro, che potrebbe agire da exit strategy per una separazione meno dolorosa rispetto ai termini attuali.
Offerta del #Napoli a #Fabian: 3.5 M più bonus fino al 2024 e clausola rescissoria a 45 M.
— Francesco Romano (@FrancescoR0mano) August 2, 2022
Riproduzione riservata previa citazione della fonte Le Bombe di Vlad
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