FISCHIO D’INIZIO NAPOLI – Una nuova era!

Dopo una lunga estate caratterizzata soprattutto dai tanti addii dolorosi come quelli di Koulibaly e Mertens, il Napoli torna finalmente in campo per tentare ad iniziare nel migliore dei modi il campionato, in uno degli stadi più ostici delle ultime stagioni come quello di Verona per il club partenopeo.

LE SCELTE DI CIOFFI

Siamo solo all’inizio e Gabriele Cioffi è già in emergenza. Infatti l’ex tecnico dell’Udinese attende ancora qualcosa dal mercato e per questa sera dovrà fare i conti con le assenze pesanti come quella di Miguel Veloso e Ceccherini.

Il tecnico gialloblu però avrebbe dunque deciso di scendere in campo con un solido 3-5-2 con Montipò in porta e Tameze arretrato in difesa al fianco di Gunter e Dawidowicz.

In mediana invece ci sarà spazio per Hongla che avrà il compito di sopperire all’assenza dell’ex regista del Genoa insieme a Barak e Ilic.

Nessun cambio sulle corsie esterne caratterizzate dagli strappi di Faraoni e Lazovic che avranno anche il compito di dar sostegno a Kevin Lasagna e Thomas Henry, uniche due punte.

LE SCELTE DI SPALLETTI

A differenza dell’Hellas Verona, Luciano Spalletti si affiderà a gran parte degli undici titolari della scorsa stagione che ha portato poi gli azzurri alla conquista del posto in Champions League. L’unico dubbio per il tecnico di Certaldo riguarda chi difenderà i pali del club partenopeo al Bentegodi, con Sirigu che insidia Alex Meret.

Il Napoli questa sera dovrebbe presentarsi con un 4-2-3-1 con la difesa formata da Rrahmani e il nuovo innesto Kim come centrali, affiancati dall’intramontabile Mario Rui e dal nuovo capitano azzurro, Giovanni Di Lorenzo.

Nessuna grande novità invece in mediana rispetto allo scorso anno, con Lobotka che prenderà il posto di Fabian Ruiz, non convocato per infortunio. Questa sera sarà dunque lo slovacco il compagno di reparto di Frank Anguissa, riscattato dal Fulham.

Sulla trequarti oltre a Piotr Zielinski e Hirving Lozano, senza grossi dubbi dovrebbe essere presente anche il nuovo acquisto dal nome quasi “impronunciabile”, Kvicha Kvaratskhelia che completerà il tridente alle spalle di Victor Osimhen.

C’è tanta curiosità di vedere il Napoli all’opera dopo la rivoluzione, che ha creato attorno all’ambiente un po’ di dispiacere, ma come annunciato in conferenza stampa da Spalletti, gli azzurri hanno il “dovere” di far rinnamorare la tifoseria dopo il malumore nato soprattutto dal calciomercato.

 Follow us!