I nostri Social

Angolo del tifoso

ANGOLO ROMA – Tre punti troppo Small-ing

Pubblicato

il

Tempo di lettura: 3 minuti

La prima all’Olimpico doveva essere una grande festa, primo sold out della stagione, purtroppo parzialmente rovinata dalla ferale notizia della frattura della tibia di Wijnaldum.

La Roma, come già detto, non può nascondersi e partite casalinghe come quella con la Cremonese, vanno vinte, senza se e senza ma. Vanno vinte, chiaro, non lo sono già.

Purtroppo di facile non c’è nulla, a Roma. Il primo tempo potrebbe riassumersi col commento alla partita di Salerno, quindi giallorossi a spingere, con una buona quantità di situazioni. Non gol propriamente “mangiati”, come settimana scorsa, ma ottime occasioni affrontate poco lucidamente.

Pubblicità

Cremonese attenta e pronta a ripartire, mai pericolosa, ma dopo una mezz’ora riesce ad addormentare la partita.

Finisce 0 a 0 la prima frazione, con la ferale caduta di Zaniolo sulla spalla che lo costringe a uscire, speriamo.

Seconda frazione tremenda, con la Roma in difficoltà a costruire e Cremonese che comincia a crederci con òl’ottimo Dessers, capocannoniere della scorsa Conference, che coglie in semivolèe un incrocio clamoroso.

Pubblicità

Risponde a “bastoni” la Roma con El Shaarawy che fa tremare la traversa su sponda di Abraham…inaccettabile il gol “ingurgitato” sulla ribattuta da Dybala.

Su un successivo corner Pellegrini libera Smalling che incorna il vantaggio e salva la giornata.

La Roma continua a costruire poco e a subire i grigiorossi, attivissimi che in più di un’occasione si rendono pericolosi, ma finisce così.

Pubblicità

Tre punti ai numeri magari anche meritati, ma la Cremonese ha fatto la sua partita. I giallorossi, sfruttando anche il calderone Olimpico, dovrebbero far tremare queste squadre, invece si è ancora lontanisssimi dal far paura a qualcuno.

28 occasioni e 1 gol, rispecchia il trend già visto a Salerno, ma con maggiore sofferenza. Ora tocca alla Juve che non concederà tutti questi slot, quindi bisogna iniziare a centrare la porta. Ancora una volta è protagonista il meno atteso.

Smalling eroe di giornata e questo è indice del livello del match, Ibanez non fa danni, mentre Mancini soffre tantissimo l’olandese. Spinazzola e Karsdorp grossi passi indietro, sia in proposizione che dietro, dove Valeri mette in grande difficoltà.

Pubblicità

Bene Cristante e Matic quando entra ad addormentare il match. Come già detto, Pellegrini arretrato perde tanto, quando esce Dybala e sale è un altro giocatore.

Malissimo Dybala, ancora fuori dal gioco. Abraham solito sacrificio, ma qualità al momento bassissima. Benissimo le sfuriate di Zaniolo fino all’infortunio e bravo El Shaarawy, unico a dare vivacità all’attacco nella ripresa.

C’è da lavorare, purtroppo di nuovo sul mercato, ma anche mentalmente e tatticamente.

Pubblicità

Forza e coraggio Gini e Niccolò.

 

 

Pubblicità

Follow us!

FacebookFacebookYoutubeTwitterTwitch

in evidenza