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TOP 11 SERIE A – Ecco i migliori undici della seconda giornata
Secondo appuntamento con la rubrica che “giudica” i migliori undici della seconda giornata di campionato conclusasi ieri con il pareggio tra Sampdoria e Juventus.
Ben sei sono stati i pareggi di questo turno di serie A, dove tra le big solo Napoli, Roma ed Inter hanno rispettato il pronostico.
Andiamo insieme a scoprire i migliori giocatori di questa giornata:
PORTIERE
Guglielmo Vicario (Empoli) – Il portierone dell’Empoli Guglielmo Vicario nel derby toscano contro la Fiorentina, terminato zero a zero, ha ancora una volta alzato la saracinesca riuscendo a strappare un pareggio d’oro per i suoi compagni di squadra rimasti in inferiorità numerica per buona parte del secondo tempo.
DIFESA
Chris Smalling (Roma) – Il difensore inglese della Roma oltre ad aver risolto il complicato match contro la Cremonese, ha ancora una volta dimostrato doti da leader indiscusso. Mourinho sta vincendo la sua scommessa fatta lo scorso anno, dove ha fatto carte false per riaverlo ai suoi ordini
Adrina Ismajili (Empoli) – Grande partita del venticinquenne difensore kosovaro che ha affrontato con grande applicazione gli attaccanti della Fiorentina, riuscendo a coordinare perfettamente la linea difensiva e salvando in più occasioni la sua squadra da situazioni complicate.
Omar Colley (Sampdoria) – Ad inizio anno il Torino aveva puntato con decisione il difensore gambiano, ma mister Giampaolo si è opposto con estrema fermezza, e dopo la partita contro la Juventus possiamo tranquillamente affermare che ha fatto bene. Se un attaccante come Dusan Vlahovic ha toccato pochissimi palloni durante tutta la partita e la Juventus non ha quasi mai intimorito la difesa doriana il merito è anche e soprattutto suo.
CENTROCAMPISTI
Frank Anguissa (Napoli) – “Zambo” Anguissa è senza dubbio uno dei migliori acquisti delle ultime stagioni del Napoli, sia per il prezzo contenuto sia per la qualità del suo rendimento in campo. Mediano, regista, trequartista il centrocampo è il suo regno. Sontuosa la sua prestazione contro il Monza, impreziosita da uno splendido assist di esterno destro per lanciare Osimehn verso il gol del tre a zero.
Ruslan Malinovskyi (Atalanta) – Il centrocampista offensivo ucraino risponde sul campo alle critiche piovutegli addosso dal suo allenatore, dando un dispiacere al Milan e lanciando l’Atalanta verso un altra grande prestazione. L’Atalanta è veramente sicura di poterne fare a meno?
Hakan Chalanoglu (Inter) – Nella passeggiata dell’Inter contro lo Spezia, a San Siro brilla la stella turca di Hakan Chalanoglu. Il centrocampista turco marca il cartellino anche in questa stagione e lancia la sfida ai suoi ex compagni rossoneri, fornendo una grande prestazione contro la squadra ligure.
Lorenzo Pellegrini (Roma) – Sulla carta la Roma avrebbe dovuto passeggiare contro la neopromossa Cremonese, ma il campo ha dato tutt’altra sensazione, con i giallorossi molto spesso in difficoltà fino al gol di Smalling. La nota lieta in casa giallorossa, oltre al risultato finale, è come sempre il cuore e la prestazione gigante del suo capitano, uno dei pochi ad affrontare ogni partita come una finale. Grande prestazione anche questa volta.
ATTACCANTI
Kvicha Kvaratskhelia (Napoli) – L’esperienza di questo ragazzo ci insegna che nel calcio non bisogna mai parlare prima del fischio d’inizio. Arrivato al Napoli per sostituire un mostro sacro come Insigne il georgiano è stato accolto tra lo scetticismo generale. Primi segnali del suo talento erano già arrivati nella partita con il Verona, ma l’esplosione di tecnica e spettacolo data contro il Monza ha fatto letteralmente impazzire il Maradona. Due gol e tantissima qualità messi al servizio della squadra. Eccellente!.
Domenico Berardi (Sassuolo) – Nella giornata del passaggio di Raspadori al Napoli, contro il Lecce brilla ancora una volta la stella di Domenico Berardi, capitano e bandiera del Sassuolo. Festeggia il suo rinnovo di contratto con una grande prestazione, condita dalla prodezza balistica del gol vittoria
Lautarto Martinez (Inter) – L’attaccante argentino è pronto. Si è visto nella partita contro lo Spezia dove grazie al suo gol su assist dell’inseparabile amico Lukaku, ha spianato la vittoria alla sua squadra, chiarendo una volta per tutta che il suo ruolo non è solo quello di essere la spalla del belga, ma anche quello di voler essere leader e protagonista delle vittorie più convincenti della squadra neroazzura.
(Fonte: ph Ciro Sarpa)
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