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IL PUNTO SULLA B – Gondo mania ad Ascoli, Sudtirol ancora a zero
Continua a confermarsi una Serie B all’insegna dell’equilibrio quella di questa stagione. Tra ribaltamenti di fronte e sorprese, ad uscirne meglio da questo terzo turno è l’Ascoli, che si conquista la vetta grazie ad un super Gondo in quel di Palermo. L’analisi di tutte le gare del weekend:
SPAL-CAGLIARI 1-0
Con il cuore e con la grinta la Spal riesce a sorpresa a stendere il Cagliari. Nella gara del Mazza a sbloccarla è la volata di La Mantia, che al 37′ trova il gol dell’1-0. Gli ospiti, rimasti in dieci nel primo tempo, hanno l’occasione di riaprirla al 63′ quando sul dischetto va Lapadula, il quale però si fa ipnotizzare da un super Alfonso che la prende con i piedi. All’80’ Peda si fa espellere, riequilibrando il numero dei giocatori in campo e facendo tremare tutta la tifoseria di casa. Alla fine però va tutto per il meglio, con la Spal che riesce a conquistare i primi tre punti di questo campionato. Continua l’inizio non brillante del Cagliari, il quale performa anche questa volta sotto le aspettative.
MODENA-TERNANA 4-1
Il Modena conquista la prima vittoria in campionato travolgendo come una marea gialloblù la Ternana. Al Braglia la sblocca Diaw dal dischetto al 23′, mentre al 32′ l’autogol di Capuano manda i padroni di casa sul 2-0. Nella ripresa la rete di Favilli riapre la sfida accorciando le distanze, ma al 64′ Falcinelli trova una splendida marcatura che porta sul 3-1 i padroni di casa. A completare l’opera è l’ex Tremolada, il quale su punizione infila il gol del 4-1, permettendo agli uomini di Tesser di conquistare i primi tre punti della stagione.
PALERMO-ASCOLI 2-3
Al Barbera va in scena una stupenda partita tra Palermo ed Ascoli. Ad aprire la sfida è Gondo, che al 27′ trova la prima, e non ultima, rete della serata. Il solito Brunori riapre al 37′ la gara infilando di testa il gol dell’1-1, mentre sullo scadere del recupero ancora Gondo, con un fantastico pallonetto, scavalca Pigliacelli e insacca l’1-2. Nella ripresa è sempre l’ex Cremonese a trovare al 52′ la rete dell’1-3 e della sua tripletta personale. Al 63′ poi il gol del neo arrivato Segre riapre le speranze dei padroni di casa, i quali però non riescono più a riprenderla. Prima sconfitta per gli uomini di Corini che vedono anche sfumare una imbattibilità casalinga che durava da più di 300 giorni in Serie B. Continua invece l’ottimo avvio dei ragazzi di Bucchi che conquistano la testa della classifica.
PERUGIA-BARI 1-3
Al Curi va in scena una partita molto movimentata tra Perugia e Bari. Al 5′ i padroni di casa possono già sbloccarla, ma dal dischetto Olivieri si fa ipnotizzare da Caprile e mantiene la sfida sullo 0-0. Chi invece non sbaglia è Folorunsho, che conferma l’ottimo avvio di stagione infilando al 10′ il pallone dello 0-1. Nella ripresa, sull’errore difensivo del Perugia, Cheddira trova lo 0-2, mentre solo tre minuti più tardi Strizzolo la riapre con la rete dell’1-2. A chiudere la gara è il solito Antenucci, che al 69′ segna l’1-3 e permette ai suoi di conquistare i primi tre punti in campionato.
PARMA-COSENZA 1-0
Al Tardini il Cosenza trova la prima sconfitta stagionale contro il Parma. Padroni di casa in vantaggio al 25′ grazie alla rete di Roberto Inglese, il quale permette ai ducali di assicurarsi la prima vittoria in questo complicato inizio di stagione. Cade invece il club calabrese che dopo l’ottimo inizio di campionato deve lasciare la vetta della classifica.
REGGINA-SUDTIROL 4-0
Piove sul bagnato in casa Sudtirol. Il club di Bolzano continua a mancare l’appuntamento con il primo punto in Serie B, e dopo aver sfiorato la vittoria settimana scorsa questo weekend cade rovinosamente a Reggio Calabria. La squadra di Inzaghi la sblocca al 35′ con la rete di Fabbian, il più giovane marcatore di questo campionato di cadetteria. Al 46′ Majer trova poi il gol del raddoppio, che manda i padroni di casa negli spogliatoi sul 2-0. Nella ripresa è ancora dominio Reggina, la quale al 61′ trova il 3-0 con Pierozzi e al 70′ la chiude definitivamente con il 4-0 di Lombardi. Sorride Inzaghi sulle tribune del Granillo mentre si gode, da squalificato, i suoi ragazzi trionfare.
CITTADELLA-VENEZIA 1-1
Il derby veneto tra Cittadella e Venezia va in scena sotto la pioggia del Tombolato. A sbloccare la sfida è il giovane Antonucci, che al 70′ trova la rete dell’1-0. Peggiorano poi le condizioni metereologiche, mentre invece migliorano quella degli ospiti, i quali con Cuisance mettono dentro all’85’ la rete dell’1-1 che permette alla squadra di Javorcic di portare a casa almeno un punto al termine di una gara non semplice.
BENEVENTO-FROSINONE 2-1
Al Vigorito cade la capolista Frosinone, mentre il Benevento dopo un inizio difficile porta a casa i primi tre punti. Gara subito infuocata, con Forte che al 18′ sbaglia un calcio di rigore per poi farsi perdonare al 35′, quando mette a segno la rete dell’1-0. Nella ripresa Garritano pareggia i conti, infilando al 59′ il gol dell’1-1. A chiudere la sfida però è sempre lui, Francesco Forte, il quale al 62′ segna il 2-1 che sancirà la vittoria dei campani. Trionfo importante per Caserta, il quale già sembrava alla porta dopo poche gare.
PISA-GENOA 0-1
All’Arena Garibaldi basta una magia di Ekuban al Genoa per battere il Pisa ed assicurarsi i tre punti in classifica. La rete del ghanese infatti garantisce agli ospiti i tre punti, con la squadra di Blessin che vola in testa alla classifica assieme all’Ascoli. Continua il complicato inizio per Maran, con i suoi ragazzi che mancano ancora una volta l’appuntamento con i tre punti.
COMO-BRESCIA 0-1
Il posticipo di questa terza giornata di Serie B si rivela essere assurdo. Al Sinigaglia la partita ha il primo colpo di scena al 24′, quando le luci dello stadio saltano e la gara è interrotta per circa 11 minuti. Alla ripresa dell’incontro Arrigoni si fa espellere e Bertagnoli dopo un giro di orologio mette dentro l’1-0. Nel secondo tempo il var e il palo salvano le rondinelle, le quali riescono a resistere anche a Fabregas, stasera al debutto. Tre punti importanti per la squadra di Clotet, la quale ora rivede la vetta, mentre per il club comasco è notte profonda.
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