TOP 11 – Ecco i migliori undici della quinta giornata

Quinta giornata di campionato archiviata con la vittoria interna del Torino sul Lecce con il gol del nuovo acquisto Vlasic. Registriamo la vittoria del Milan nello spettacolare derby della madonnina per tre a due con un Leao in grande spolvero, l’ottima rimonta del Napoli in casa della Lazio e il pareggio della Juventus in casa della Fiorentina con Jovic che si fa parare un rigore da Perin. Clamoroso tonfo della Roma in casa dell’Udinese che si esalta e vince per ben quattro reti a zero.

La capolista Atalanta inguaia ulteriormente il Monza che arriva alla quinta sconfitta consecutiva, e vede il ruolo del suo allenatore Giovanni Stroppa sempre più in bilico, il Verona al Bentegodi regola la Sampdroria per due reti ad uno. Pareggio tra Spezia e Bologna che costa la panchina a Sinisa Mihjalovic, pareggio a reti bianche tra Cremonese e Sassuolo.

Andiamo insieme a vedere i migliori undici di questa giornata.

PORTIERE:

Mike Maignan (Milan) – I suoi compagni  Giroud e Leao raddrizzano il Derby, ma lui con tre parate fondamentali ha consentito alla sua squadra di portare a casa i tre punti. Allenatore in campo, sulle punizioni contro e a favore, sempre concentrato e pronto a dare spettacolo con il suo talento straordinario. Un vero leader.

DIFENSORI

Kim Min Jae (Napoli) – Si conferma ancora presente nella formazione ideale della Serie A il gigantesco difensore coreano in coppia con Rrahmani dopo lo shock iniziale del gol subito da Zaccagni a freddo, si riprende alla grande segnando il gol del pareggio e annullando sul nascere ogni velleità offensiva della squadra avversaria.

Josh Doig (Verona) – Il ventenne scozzese del Verona è alla sua seconda prestazione da titolare e sembra giocare in Serie A da una vita. Attacca accompagnando spesso l’azione e proprio da una sua scorribanda nasce il secondo gol, che permette alla squadra scaligera di completare la rimonta sulla Sampdoria.

Pasquale Mazzocchi (Salernitana) – Fresco di rinnovo con la squadra campana, l’esterno ha dimostrato nel pareggio contro l’Empoli una invidiabile condizione fisica e una grande disciplina tattica. Meraviglioso il suo gol che illude la sua squadra poi subito raggiunta dagli ospiti.

CENTROCAMPISTI 

Kvicha Kvaratskhelia (Napoli) – La partita contro la Lazio regala al campionato italiano un nuovo campione. A chi nutriva dubbi su come sarebbe sostituito un totem come Lorenzo Insigne, il giovane georgiano ha risposto con un’altra grandissima  prestazione che ha fatto strabuzzare gli occhi a tutti gli addetti ai lavori. Quando ha deciso che la squadra doveva vincere, ha creato scompiglio nella difesa di Maurizio Sarri. In appena quattro minuti ha sfiorato due volte il gol, ha preso un palo e ha segnato il gol decisivo per la vittoria.

Jean Makengo (Udinese) – Una delle piacevoli sorprese di questo primo scorcio di campionato è senz’altro la giovane Udinese di Andrea Sottil. L’allenatore ex Ascoli ha cominciato alla grande la sua avventura in Friuli portano a casa lo scalpo di squadra quali Fiorentina e Roma. Proprio contro i giallorossi, sconfitti per ben quattro reti a zero, si sono messi in mostra vari profili molto interessanti tra cui quello di Makengo, autore di un bellissimo gol e di una prova straripante dal punto di vista fisico. Sentiremo ancora parlare di lui

Nikola Vlasic (Torino) – Ivan Juric sembra aver trovato la quadra per il suo Torino. L’ allenatore croato ha infatti inserito all’interno del suo team un paio di innesti a centrocampo che gli permettono di dominare il gioco in una zona nevralgica del campo. Questa volta è Nikola Vlasic a dare prova di grande tecnica e di essersi inserito alla perfezione negli schemi tattici dell’allenatore granata. Match winner contro il Lecce, ha portato tre punti fondamentali alla sua squadra.

ATTACCANTI

Rafael Leao (Milan) – Impossibile non inserire il 17 portoghese in questa speciale formazione. Grandi giocate, dribbling decisivi ed una velocità supersonica che fanno letteralmente impazzire la difesa neroazzurra. Sua la doppietta che prima pareggia i conti e poi porta la sua squadra a distanza di sicurezza sul tre a uno. Partita pazzesca per il giovane portoghese

Marko Aranautovic (Bologna) – Nonostante lo stentato avvio dei felsinei, culminato con l’esonero di Sinisa Mihajlovic la stella austriaca Marko Aranutovic evita alla squadra rossoblu di affondare definitvamente. Due gol per pareggiare contro uno Spezia ostico, che voleva a tutti costi vincere tra le mura amiche. In nuovo corso del Bologna deve necessariamente ripartire da lui, e con queste premesse potrebbe essere lui l’uomo della svolta.

Rasmus Hojlund (Atalanta) – Qualcuno avrà storto il naso quando l’Atalanta ha speso ben diciassette milioni di euro per questo diciannovenne danese ancora sconosciuto al grande calcio. Il ragazzino si è messo subito al servizio della squadra e di mister Gasperini che lo ha buttato subito nella mischia in sostituzione dei ben più rinomati colombiani Zapata e Muriel. Risultato? Un gol da attaccante puro e nessuna nostalgia dei due calciatori infortunati. Sta nascendo una nuova stella?

(Fonte: ph Ciro Sarpa)

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