ULTIM’ORA – Immobile salta anche la partita con l’Ungheria

La sosta delle nazionali sta provocando non pochi problemi ai club che vedono i loro calciatori fermarsi a causa di infortuni muscolari a causa di tanti impegni anche ravvicinati. Dando uno sguardo in casa nostra a Coverciano, sono vari i giocatoti che si sono dovuti fermare a causa di problemi fisici. Tra i vari stop che da segnalare anche quello di Ciro Immobile che già venerdì non ha preso parte al match contro l’Inghilterra, e fino a pochi minuti fa era in dubbio per la partita contro l”Ungheria.

Pochi minuti fa la Nazionale ha comunicato ufficialmente sui propri canali che il bomber della Lazio non prenderà parte al match contro la compagine guidata da mister Rossi:

“La Nazionale è partita alla volta di Budapest, dove domani sera alla ‘Puskas Arena’ (ore 20.45 – diretta su Rai 1) affronterà l’Ungheria nell’ultimo incontro del girone di Nations League. Ciro Immobile si è sottoposto questa mattina a Milano ad accertamenti clinici e strumentali, che ne hanno confermato l’indisponibilità per la gara con l’Ungheria. L’attaccante azzurro ha comunque raggiunto con la squadra l’aeroporto di Malpensa, dove sul volo in arrivo da Roma il gruppo si è riunito al Ct Mancini, che ieri sera era rientrato nella Capitale per poter votare questa mattina.

Il Ct, pur apprezzando la disponibilità del calciatore, constatato quanto emerso dagli accertamenti strumentali, ha scelto di lasciar tornare Immobile al club di appartenenza per proseguire le cure del caso. Gli accertamenti eseguiti sono stati, come sempre avviene, condivisi con lo staff medico del club.”

Dunque a seguito di questa notizia l’ambiente biancoceleste è in ansia di conoscere effettivamente le condizioni fisiche del proprio bomber. Notizie certe potranno aversi solo nei prossimi giorni quando l’ex Torino farà ritorno nella Capitale.

A seguito di tutti questi infortuni sorge una domanda da porre ai vertici del calcio mondiale ed europeo: sono davvero necessarie queste partite delle Nazionali, aumentando il rischio di infortuni per i giocatori, con un calendario che è già molto fitto a causa della Coppa del Mondo in Qatar che si disputerà quest’inverno? In tutto questo sono sempre le società proprietarie del cartellino dei giocatori ad essere danneggiate maggiormente che si vedono costrette a rinunciare alle prestazioni degli stessi a causa di problemi sorti per attività extra contrattuali, e per di più sono sempre le stesse società a retribuire i giocatori.

Foto LBDV

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