DONNE & PALLONE – Serie A femminile

ROMA E FIORENTINA TENGONO IL PASSO DELLA CAPOLISTA INTER

Prosegue spedita la marcia della capolista Inter vittoriosa sul campo dell’esordiente Como Women. Roma e Fiorentina, rispettivamente vittoriose a valanga contro il Parma e all’inglese contro il Sassuolo, tengono il passo, seguite dalla Juventus a un punto. Perde colpi la Sampdoria, co-capolista di due turni fa, che alla seconda sconfitta consecutiva si trova in quinta posizione a quattro punti dalla vetta. Siamo a metà del girone d’andata, il gruppo comincia a sgranarsi e la classifica si consolida. Dal Milan, alla terza vittoria consecutiva (proprio contro la Sampdoria), al quart’ultimo posto ci sono ben sei punti, un fossato nella quale nuotano affannosamente anzitutto il Parma, fermo a tre punti, e più sotto Sassuolo, Pomigliano e Como Women a uno. Ancora una volta, dopo la quarta giornata, le squadre di fondo classifica non sono riuscite ad andare a punti.

FIORENTINA-SASSUOLO 2-0 (Parisi, Sabatino rig)

Com’è lontano il ricordo del Sassuolo squadra rivelazione delle ultime due stagioni! Le nero-verdi di Piovani navigano a vista nella tempesta della bassa classifica. Contro la sorprendente (almeno rispetto alla stagione passata) ed ambiziosa Fiorentina le emiliane sono andate subito in confusione denotando le (grosse) difficoltà che stanno vivendo. Serve una svolta al più presto.

COMO WOMEN-INTER 1-3 (Polli, Bonetti rig, Polli, Rizzon)

Un’Inter cinica (tre tiri, tre reti) non dà scampo alle lariane che, pure passate in svantaggio, nel tentativo di rimonta colpiscono tre traverse. Il Como esce comunque a testa alta dal confronto con la capolista ma ahimè ancora a mani vuote.

MILAN-SAMPDORIA 2-1 (Baldi, Asllani, Asllani)

Ospiti in vantaggio con un golazo di Baldi ma la fuoriclasse svedese Asllani mette le cose a posto consentendo alle rossonere di mister Ganz di portare a casa la terza vittoria consecutiva che, dopo una falsa partenza, sistema la posizione in classifica. Il Milan ha reagito bene e ha rimontato ma le blucerchiate di Cincotta sono state in partita fino all’ultimo.

ROMA-PARMA 5-0 (Haavi, Haug, Giacinti, Haavi, Haug)

La Roma di mister Spugna, passato nelle ultime uscite al 3-5-2 con l’attaccante Glionna esterna a tutto campo, passeggia sulle malcapitate crociate. Un punteggio, che non fa una piega stante la superiorità manifestata dalle giallorosse in campo, arrivato dopo la storica qualificazione tra le migliori sedici squadre in Champions League.

JUVENTUS-POMIGLIANO 3-0 (Cantore, Caruso, Zamanian)

Risultato troppo penalizzante il Pomigliano, formazione corta e aggressiva, che ha resistito ad una Juventus peraltro per niente pericolosa fino a che le avversarie sono rimaste in dieci per l’espulsione di Di Gianantonio. Nell’ultima mezzora le bianconere di Montemurro hanno preso il largo.

Nella classifica marcatori la giovane interista Polli aggancia in vetta Girelli a cinque; Asllani e Giacinti raggiungono Chawinga a quattro; Haug a tre in compagnia di Beerensteyn, Kajan e Tatly; a due Bonetti, Haavi e Cantore appaiano Gago, Karchouni, Ajara e Rincon.