Retroscena shock in Inter-Sampdoria: ecco cosa è successo

L’Inter continua a conquistare risultati positivi e a dimostrare di essersi messa alle spalle un avvio di stagione complicatissimo. Nella serata di ieri i nerazzurri vincono contro la Sampdoria di Stankovic, protagonista dello storico triplete del 2010, che fa ritorno a San Siro. Tuttavia stando a quanto emerge dai racconti dei tifosi del club lombardo la serata sarebbe stata rovinata a causa di comportamenti autoritari degli ultras. Durante la partita la Curva Nord è scossa dalla notizia della morte, in strada causata da almeno cinque colpi di arma da fuoco, del capo ultras Vittorio Boiocchi. Da quel preciso momento cala il silenzio più totale, ed alcuni tifosi decidono di andare via anzitempo. Inizialmente sembrava un gesto di rispetto collettivo è precipitato in minacce verso tutti di lasciare il settore.

Stando a quanto raccolto tramite i social dal Corriere dello Sport ecco il racconto di alcuni tifosi scioccati da quanto vissuto:

 “La curva nord ha obbligato tutti i tifosi li presenti, donne e bambini compresi, a lasciare la curva con urla e spintoni – ha scritto un utente su Twitter – Ho pagato il biglietto per vedere il primo tempo nel secondo verde e metà del secondo nel terzo verde, un comportamento indecente da parte dei capi ultrà”. “Ci stanno costringendo con le minacce ad uscire – ha aggiunto un altro – un padre picchiato con la bambina, gente che ha fatto 600 km costretta a tornare a casa”.

(Foto: LBDV)

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