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Angolo del tifoso

ANGOLO INTER- Meglio tardi che mai

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La sesta è quella buona per l’Inter di Simone Inzaghi che, finalmente, si porta a casa tre punti in uno scontro diretto.

Dopo le sconfitte contro Lazio, Milan, Udinese, Roma e Juventus, l’Inter esce con i tre punti dal Gewiss Stadium.

Partita piena di colpi di scena, con luci e ombre per i Nerazzurri.

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I primi venti minuti totale blackout, con anche il vantaggio dei Bergamaschi, firmato dal rigore di Lookman.

Poi sale in cattedra un Giocatore con la G maiuscola: Edin Dzeko.

Il bosniaco non sente l’età, trascinando ancora una volta i Nerazzurri, orfani di Lukaku.

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Il vero leader è lui che, con una doppietta, ribalta la partita.

Poi gli uomini di Inzaghi la mettono in discesa grazie all’autogol di Palomino che, almeno apparentemente, sembra chiudere la partita.

Ma non è detta l’ultima: l’Argentino decide di rifarsi, accorciando le distanze.

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Segue un finale con il brivido per l’Inter, che si difende con le unghie e con i denti e chiudendo ogni occasione.

E dopo sei minuti di recupero l’Inter può festeggiare, arrivando alla sosta, in attesa dei risultati delle altre, con piena visuale sulla zona Champions League.

(Foto: LBDV)

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