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Daniele Garbo a TMW Radio: “Juventus? L’impressione è che ci sia qualcosa di concreto”
Il Direttore Editoriale de LBDV, Daniele Garbo, è intervenuto sulle frequenze di TMW Radio nel corso della trasmissione Maracanà.
Il volto di punta della nostra redazione ha rilasciato alcune dichiarazioni sul caso Juventus, sul Campionato Mondiale che si sta svolgendo in Qatar, sulla Serie A, il Napoli e tanto altro ancora. Di seguito le parole di Daniele Garbo:
CASO JUVENTUS
“La mia carriera mi ha permesso di seguire due grandi scandali che hanno sconvolto il calcio in Italia: il calcio scommesse nel 1981 e Calciopoli nel 2006. In passato ebbi un incontro casuale con uno degli inquirenti di uno dei due scandali e mi fecero capire che in realtà non tutto il marcio fu tirato fuori, molte società furono salvate per motivi vari. Onestamente credo che, anche da Calciopoli, non sia stato tirato fuori tutto. La Juventus, giustamente, ha pagato ma altre società coinvolte sono riuscite a restarne fuori.
Quindi sono del parere che bisogna andarci con i piedi di piombo, serve cautela nonostante gli elementi a disposizione. Ho la sensazione che siamo difronte a dei rei confessi, ma non so cosa comporterà dal punto di vista giudiziario. I dirigenti di una società quotata in borsa hanno ammesso che i bilanci sono stati compromessi, il che mi porta a pensare che ci sia davvero qualcosa di concreto“.
MONDIALE
“La Germania è stata vittima di sé stessa, tralasciando un pizzico di sfortuna avuto nella partita contro il Giappone in cui meritava di più. I tedeschi hanno perso contro il Giappone e deve solamente accusare sé stessa per quanto fatto in Qatar. Non c’è nulla di cui meravigliarsi, al Mondiale queste cose succedono.
Impegno della Spagna? La mano sul fuoco non la metterei, perché in un colpo solo le Furie Rosse sono riuscite a evitare Croazia – non che il Marocco sia una passeggiata – ma ha evitato il lato del tabellone in cui ci sarà il Brasile più avanti e, per di più, hanno collaborato ad eliminare la Germania che è solita arrivare in fondo.
La fase a gironi è completamente diversa rispetta alla fase ad eliminazione diretta. Ci sarà maggiore spettacolo e propensione all’attacco, finiranno i calcoli per il passaggio del turno”.
ROMELU LUKAKU E LAUTARO MARTINEZ
“Se fossi un tifoso dell’Inter sarei molto preoccupato. Lautaro Martinez è finito ai margini dell’Argentina di Scaloni, perché hanno trovato qualcuno più bravo di lui (Julián Álvarez, ndr) ed è sembrato spesso un pesce fuor d’acqua.
Lukaku è in condizione pessime, ho visto il belga anche in sovrappeso. Non è da lui sbagliare gol praticamente fatti, errori clamorosi contro la Croazia. Queste considerazioni mi portano a porre un interrogativo: ‘tendiamo a sopravvalutare i calciatori del nostro campionato?’
Penso a Lautaro Martinez, in Italia è un fenomeno e fa la differenza, ma in contesti internazionali abbiamo visto che figura ha fatto finora. Magari sarà decisivo e l’Argentina vincerà il Mondiale con un suo gol, ma fino a questo momento possiamo avere un giudizio negativo.
Lukaku è stato venduto al Chelsea dall’Inter, ma praticamente è stato respinto dalla stessa squadra inglese. Ha fallito in Premier League ed è tornato in Italia, anche se la seconda avventura di fatto non è iniziata con il belga sempre ai box. Va in Qatar e non fa per niente una bella figura. Protagonista con l’Inter di Conte, nello Scudetto 2020-2021, poi è andato via pensando di essere un grandissimo calciatore ma non si è dimostrato all’altezza del campionato inglese. È un calciatore adattato per chi gioca in contropiede, non per chi vuole dominare le partite.
Lukaku ha avuto due grandi stagioni: entrambe all’Inter nel biennio 2019-2021. Quindi il nostro campionato è effettivamente di livello basso?“.
NAPOLI
“Spalletti è stato bravissimo, ha fatto un grandissimo lavoro essendosi trovato con una squadra completamente “nuova” a inizio campionato. Sono andati via ben quattro pezzi da 90 che avevano fatto la storia del club (Mertens, Insigne, Koulibaly e Ospina, ndr) e sono arrivati giocatori senza esperienza in Serie A, ma si sono rivelati acquisti azzeccati. Diamo merito anche al Ds Giuntoli e alla società azzurra, mentre la bravura di Spalletti sta nell’aver dato da subito un’identità di gioco al Napoli e non è una cosa scontata. Fin dalla prima giornata del campionato si è vista l’impostazione e l’organizzazione precisa della squadra, gli azzurri hanno sempre cercato di imporre il proprio gioco spettacolare e propositivo.
Il mister ha saputo collocare, da subito, i nuovi innesti facendoli rendere al massimo”.
ROMA, ZANIOLO ALLA JUVENTUS: CHI CI GUADAGNAREBBE?
“Dubito che la Juventus stia pensando a Zaniolo durante tutto questo trambusto. Credo che in un’ipotetica, e al momento impossibile, operazione ci guadagnerebbe la Roma. L’eventuale cifra incassata permetterebbe ai giallorossi di fare mercato e allestire una rosa migliore, anche perché Zaniolo deve ancora esplodere“.
(Foto: LBDV)
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