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FISCHIO D’INIZIO SALERNITANA – Vincere e convincere
Bando alle ciance, finalmente si ricomincia. A due settimane dall’ultima volta, il granata farà di nuovo capolino in uno stadio di massima serie, ed è questa l’unica cosa che conta. Negli ultimi quindici giorni, causa pausa Nazionali e mancanza di argomenti, a Salerno l’attenzione si è spostata su altro. Niente di importante, sia chiaro. Ma senz’altro un qualcosa che ha tenuto le menti impegnate. Che sia un bene o un male, lo si scoprirà quest’oggi. Che abbia potuto allentare la malsana tensione che accompagna ogni importantissimo appuntamento, o che abbia pericolosamente fatto abbassare la guardia, lo si capirà a partire dalle 15.00.
L’unica certezza è che l’esame Spezia non può e non deve in alcun modo essere fallito. Con i granata, probabilmente, in leggero vantaggio psicologico con due risultati su tre che potrebbero apporre una seria ipoteca sull’obiettivo stagionale. Ma, come da prassi in Serie A, sarà gara spinosa. Mister Semplici, in sede di conferenza stampa pre-match, sì è detto carico del supporto dei tifosi aquilotti accorsi in massa agli allenamenti. Paulo Sousa, dal canto suo, dal pareggio dell’Arechi contro il Bologna porterà con sé al “Picco” nuove certezze e punti di forza. Il tempo delle chiacchiere, degli attacchi strumentali, delle mistificazioni della realtà e dell’ipocrisia spacciata per unione di intenti è finalmente finito. Da oggi, e fino al termine della stagione, a parlare (granata) sarà soltanto il campo.
Il cambio di rotta, dall’avvento dell’uomo di Vizela, è cosa palese. Ora, però, i granata sono chiamati allo scatto decisivo per non rivivere i patemi della passata stagione. E, soprattutto, per porre davvero le basi per un futuro quanto più roseo possibile. Senza limiti e senza paura.
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