I nostri Social

Napoli

Napoli, Spalletti presenta la sfida di domani: “Giochiamo per vincere e arrivare in fondo”

Pubblicato

il

Luciano Spalletti
Tempo di lettura: 4 minuti

Domani alle ore 21:00 andrà in scena allo “Stadio Diego Armando Maradona” il ritorno dei quarti di finale di Champions League tra Napoli e Milan, che garantirà il ritorno di una squadra italiana in semifinale.

Dopo l’1-0 dell’andata gli azzurri avranno bisogno di una vittoria con almeno due gol di scarto per poter passare il turno e continuare a vivere il sogno di una stagione fantastica. Intanto oggi Luciano Spalletti ha effettuato la conferenza stampa di rito per presentare il match di domani.

Le parole del tecnico riportate da Sportitalia:

Pubblicità

Cosa ha pensato per la sfida di domani a livello tattico? Come sarà soddisfatto domani?

“Chiaramente abbiamo lavorato sui dettagli in base a quello che è successo in campo. Ci sono sempre cose da sistemare. Come dicevo prima, siamo partiti da quest’anno, da quando questa squadra è stata riformata, non possiamo deformarci a livello tattico. Dobbiamo trovare degli accorgimenti, tipo con le ripartenze con cui il Milan ci potrebbe fare più male rispetto ad altre squadre. Hanno tecnica e se gli dai campo Maignan li aiuta a livello di impostazione. Dovremo avere cura dei dettagli e avere attenzione. Sarò felice solo se passeremo il turno, la consolazione data dalla prestazione sarà troppo poco. Non abbiamo rimorsi per l’andata, in generale a parte qualche episodio abbiamo fatto bene”.

Stavolta dovete inseguire, cambia qualcosa per il Napoli o sarete gli stessi?

Pubblicità

“Creeremo situazioni importanti solo se faremo una prestazione di alto livello. Dovremo trovare spazi e uscire il più svelti possibili. Dobbiamo tenere il possesso della palla e fare uscire le nostre qualità. Difficilmente un giocatore trova la giocata vincente senza il contesto di squadra. Credo che sarà così anche domani, la squadra si merita una bella prestazione”.

C’è stata una preparazione su eventuali supplementari o rigori?

“Abbiamo cercato di prepararci a tutto. A questo punto del campionato con qualche defezione, voluta o imposta, devi essere pronto a tutto. Credo che tutte le squadre in questo turno lo abbiano fatto. Secondo noi quelli più bravi dovrebbero battere prima i rigori”.

Pubblicità

C’è un gap di esperienza ancora con il Milan? Cosa si intende per “furbizia in campo”?

“Noi l’esperienza ce la siamo costruita. Abbiamo giocato in Champions su campi dove serviva carattere. Quando si parla di esperienza, abbiamo pagato qualcosa sul piano di esperienza acquisita dal club nella sua storia. Si può sempre ribaltare un risultato. Quando Juan Jesus parla di furbizia, probabilmente parla del gol dell’andata, quando Diaz è uscito dal doppio pressing e non abbiamo fatto fallo. Non penso si riferisca ad altro. Dobbiamo mettere tutto in questa partita. Essere arrivati a questo punto è un premio per i calciatori, per la città, per i tifosi. Dobbiamo dare tutto”.

Il Napoli riuscirà a dominare come nei primi 20 minuti dell’andata?

Pubblicità

“Questo è ciò che dovremo fare. Secondo me si trovano dei vantaggi nell’andare a prenderli e pressarli. Ogni tanto ovviamente devi concedere campo agli avversari ma devi sapere quando rimanere corto e prendere i tempi giusti. Lo svolgimento della gara ci rivelerà quanto siamo maturi per affrontare il Milan. Hanno buona qualità, possono metterti a cuccia e subire. Bisogna saper fare tutto”.

Quanto cambierà senza Anguissa e Kim ma con Osimhen in campo?

“Abbiamo una rosa che ci ha permesso di arrivare fino a qui, non solo alcuni singoli. Sono di livello tutti, anche chi ha giocato meno. Posso aggiungere che nei 15 giorni prima della sfida con il Milan ed ero senza 5 giocatori, perdono le abitudini nel fare le cose che devono fare. Un conto è subire e ripartire in verticale, un conto è muovere il pallone e prendere il pallino del gioco. Jesus è pronto per giocare questa competizione. Ndombelé forse non ha quel minutaggio, mentre Elmas ha caratteristiche più offensive. Magari non riesce a fare bene l’equilibratore ma dà sempre il massimo. Osimhen? A volte verrà lasciato anche uno contro uno. Il Milan è una grande squadra e Pioli è un grande allenatore, lasciare Osimhen da solo però sarà un pensiero anche per loro”.

Pubblicità

“Ostigard? Meriterebbe più minuti e meriterebbe più spazio ma sono convinto che questa stagione servirà moltissimo anche a lui”

Questo Napoli non è già un po’nella storia?

“Bisognerà vedere. Domani sera sarà una sfida tra calciatori che sono delle stelle. Esserci è già qualcosa di importante. Noi vogliamo andare avanti in questa competizione, vogliamo vincere la Champions e giochiamo per vincere. Faremo delle valutazioni a fine percorso. Non ci sono rischi nella sfida di domani, rischiamo una felicità infinita. Noi non siamo mai stati a questo livello e se si vince si andrà ancora più in là”.

Pubblicità

Sul duello Osimhen-Leao“Sono due calciatori per certi versi simili, hanno questa grande velocità in campo aperto e risolvono da soli le situazioni. Sono tutte e due importanti ed entrambi nello stretto forse devono migliorare qualcosa. Sarebbe bello averli entrambi a disposizione”.

(Fonte: ph Ciro Sarpa)

Follow us!

Pubblicità

FacebookFacebookYoutubeTwitterTwitchTwitch

in evidenza