Barcellona, “sacrificare” Kessiè per finanziare gli acquisti di Messi e Gundogan

Il Barcellona, dopo essere tornato a dominare in Liga, lavora per rinforzare la rosa in vista della partecipazione alla prossima Champions League. Mister Xavi detta alla società le direttive per tornare ad essere competitivi nella massima Coppa Europea, ed evitare un’altra eliminazione ai gironi. La dirigenza del club sogna in grande, infatti sul mercato i profili valutati sono essenzialmente due: Ilkay Gundogan, ma soprattutto Lionel Messi, che tornerebbe ben volentieri, secondo quanto riportato nelle scorse settimane da numerosi quotidiani. Entrambi arriverebbero a parametro zero, essendo in scadenza di contratto a giugno, rispettivamente, con il Manchester City e il PSG.

Tuttavia, la società spagnola convive da anni con una situazione economico – finanziaria molto precaria che non impedisce al presidente Laporta di agire liberamente in sede di calciomercato. Per tale ragione, in casa Barcellona si starebbero studiando le migliori mosse per poter mettere sotto contratto i due calciatori poc’anzi indicati. Secondo quanto riportato da Sport, la “chiave di volta” potrebbe essere rappresentata dalla cessione di Franck Kessiè, che costituirebbe un plusvalenza, in quanto acquistato lo scorso anno da svincolato. La cessione dell’Ivoriano consentirebbe si alleggerire il monte ingaggi, di incassare danaro, consentendo ai Blaugrana di potersi avvicinare ai parametri imposti da LaLiga e dal suo Fair Play Finanziario. L’ex Milan potrebbe non essere l’unico calciatore ad essere “scarificato” per consentire di acquistare Gundogan e soprattutto Messi.

(Foto: Depositphotos)

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