In campo con Garbo – L’analisi della 35ª giornata

Sconfitta indolore per i Campioni d’Italia del Napoli che inciampano su un Monza decisamente più in forma e più affamato di vittoria. Mota Carvalho e l’ex Petagna abbattono la sterile resistenza della difesa azzurra.

Piove sul bagnato in casa Milan, che al Picco di La Spezia subisce un pesantissima sconfitta in chiave piazzamento utile alla prossima Champions League. Vincono Inter e Juventus, mentre la Lazio pareggia in extremis una difficilissima partita contro il Lecce.

Questi e tanti altri temi affrontanti da “In campo con Garbo”, dove attraverso le parole del nostro Direttore editoriale Daniele Garbo affronteremo i temi salienti della nostra Serie A.

Direttore, il Napoli cede il passo ad un Monza più in palla e più affamato di vittoria. Spalletti ha ragione ad arrabbiarsi?

“Onestamente ha ragione Spalletti ad arrabbiarsi. Il Napoli ha dimostrato di essere una squadra fortissima quando è completamente concentrata sulla partita, appena ha un piccolo calo di concentrazione si perde e questo per una grande squadra come gli azzurri, che vuole diventare ancora più grande, non può essere accettabile. Una sconfitta comunque ci può stare contro un Monza che ha fatto una grandissima seconda parte di stagione, anzi faccio pubblicamente i miei complimenti ai brianzoli, che hanno dimostrato di avere un grandissimo gioco di squadra con un allenatore giovane e preparato come Raffaele Palladino, una grande intuizione”.

Torniamo ai fatti di La Spezia, volevo chiederle un suo pensiero sul colloquio avvenuto a fine partita tra i calciatori del Milan e la tifoseria. Trova giusto che i tifosi abbiano pretese di dover parlare direttamente con i calciatori?

“Credo che i tifosi debbano limitarsi a supportare la propria squadra. Hanno cercato di far passare quelle scene pietose viste domenica come un incitamento alla squadra in vista dell’euroderby, ma visto come il leader della tifoseria rossonera esprimeva il suo pensiero, credo che fosse tutt’altro che un incitamento. Il mio pensiero è che sia Stefano Pioli sia i calciatori abbiano sbagliato ad accettare questo confronto. Per un calcio che aspira a tornare tra i più importanti del Mondo, queste sono scene che non dovrebbero mai verificarsi”

La Juventus vince con la Cremonese e punta alla finale di Europa League. Alla luce delle ultime prestazioni crede che i bianconeri possano arrivare infondo alla competizione?

“Viste le ultime prestazioni dei bianconeri io direi di no. Nella partita di andata all’Allianz Stadium, il Siviglia ha dominato e sono sorpreso di come non abbiano fatto più di un go. Ovviamente la Juventus non è spacciata, ma gli spagnoli hanno vinto per ben quattro volte la competizione e tra le mura amiche sono davvero molto forti. Ho dei seri dubbi che la squadra di Max Allegri possa spuntarla.”

Pareggio a reti bianche tra Bologna e Roma. I giallorossi in formazione rimaneggiata perdono l’occasione di recuperare punti preziosi sul Milan. La semifinale di ritorno di Europa League diventa crocevia fondamentale della stagione. Secondo lei i giallorossi arriveranno a Budapest?

“Gli uomini di Mourinho hanno sprecato una grandissima occasione, vincendo con il Bologna avrebbero riaperto clamorosamente la corsa alla Champions League. Detto questo l’allenatore portoghese avrà preparato alla perfezione quest’impegno, queste sono le sue partite e difficilmente le sbaglia. Il Bayer Leverkusen è un’ottima squadra tra le mura amiche e per questo motivo credo che un solo gol di scarto sia un margine molto esiguo. Spero di vedere una finale tutta italiana.”

La Lazio pareggia a Lecce all’ultimo minuto, e guadagna un punto sul Milan ipotecando una clamorosa qualificazione in Champions League. Questa probabile qualificazione è più merito dei biancocelesti o demeriti delle avversarie?

“La squadra di Maurizio Sarri è in grande difficoltà ma il pareggio di Milinkovic Savic all’ultimo respiro è stata una grande boccata di ossigeno per i biancocelesti. La qualificazione non credo sia in discussione, ma i demeriti delle avversarie sono davvero tanti, quelli di Milan ed Inter su tutti.

La Fiorentina vince agilmente in campionato dopo la sciagurata sconfitta di Conference League contro il Basilea. Cosa non ha funzionato contro gli svizzeri?

“Difficile dire cosa possa essere andato storto. Secondo me, sbagliando clamorosamente, dopo il gol del vantaggio di Arthur Cabral i calciatori viola hanno sottovalutato gli avversari. Al ritorno i viola possono ribaltare il risultato, ma ci sarà un ambiente incandescente, ci vorrà la miglior Fiorentina, Italiano è un ottimo tecnico e saprà come caricare i suoi uomini”.

Lotta per la salvezza sempre più ingarbugliata, con la Salernitana vittoriosa sull’Atalanta, mentre il Torino complica il cammino del Verona. Domenica ci sarà Lecce Spezia, chi vede ora come favorito nella corsa alla salvezza?

“Innanzitutto complimenti al Torino che pure avendo tanti ex tra cui Juric ed Ilic ha onorato al meglio questa partita fornendo una grandissima prestazione, cosa che nel nostro calcio è tutt’altro che scontata. Il Lecce ha il vantaggio di giocarsi il match point salvezza tra le mura amiche, contro uno Spezia che ha incredibilmente ritrovato linfa vitale dopo la vittoria contro il Milan. Pensavo che il Verona fosse nettamente favorito, ma alla luce di questi ultimi risultati regna l’incertezza, sarà decisivo il match del Via del Mare.”

 (Foto LBDV)

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