Napoli, il Chelsea pronto al blitz per Osimhen: cifre e dettagli

Sono tanti gli uomini copertina del Napoli di Luciano Spalletti – che a fine stagione dirà addio dopo lo Scudetto numero tre della storia partenopea – ma se c’è un posto d’onore nell’istantanea Tricolore, quello spetta con ogni probabilità a Victor Osimhen.

Un attaccante che è finalmente diventato di razza: capace di compiere un salto di qualità anche caratteriale e che ha ancora ampi margini di miglioramento. “Che diventerà grande in qualsiasi squadra”: parola dello stesso Spalletti: quasi una sorta di lascito testamentario per il Napoli o per chissà quale altra squadra.

Perché l’ex Lille è apprezzato, tantissimo, soprattutto in Premier League; il club partenopeo spara alto, con una cifra che va ben oltre la soglia dei cento milioni e che rischia addirittura di far impallidire le imbottite casse d’Oltremanica. Quindi il futuro è tutto da scrivere, con la sensazione che non basterà una semplice linea d’inchiostro per arrivare al punto finale.

Chelsea in pressing

Chi non ha problemi nell’investire cifre esorbitanti sul mercato è il Chelsea, che con Pochettino dovrà preoccuparsi frattanto anche di evitare altri bagni di sangue. Ma su Osimhen i Blues sembrano non farsi poi più di tanto i conti in tasca e sono pronti a una maxi-offerta per cercare di ammoribidire la posizione di Aurelio De Laurentiis, non abituato certamente a vie di mezzo.

(Fonte: LBDV)

In particolare – stando a quanto raccolto dalla redazione di LBDV -, gli inglesi fanno leva su un aspetto in particolare: perché non risolvere al club partenopeo il problema relativo al sostituto dello stesso nigeriano e, magari, eventualmente anche di Kim? Per questo, oltre a 90 milioni cash, sono messi sul piatto anche il cartellino di Armando Broja, che agli azzurri piace non poco, e il prestito biennale nientemeno di un certo Kalidou Koulibaly, giusto per solleticare le corde romantiche dalle parti di Castel Volturno.

La risposta di De Laurentiis

Aurelio De Laurentiis, tra uno squillo di telefono e l’altro per organizzare gli ultimi preparativi per la festa Scudetto del 4 giugno e, cosa più importante, per assicurarsi un valido post-Spalletti, ringrazia e va avanti. D’altronde, più volte il patron ha sottolineato che gli addii di calciatori come Koulibaly sono serviti a ridare una spinta che ha portato fino alla vittoria del campionato e un ritorno, seppur suggestivo, del senegalese è da escludere con ogni probabilità.

Ma a prescindere dal gradimento di eventuali contropartite tecniche, il numero uno azzurro è stato chiaro: base minima a 150 milioni di euro e da lì non si intende scendere nemmeno di un centesimo. Una risposta che, al momento, sembra raggelare la pista Blues, penalizzata tra l’altro anche dal fatto di non giocare le coppe il prossimo anno.

Coppe che Osimhen vuole giocare il prossimo, che sia con il Napoli o con un’altra squadra. Altra conditio sine qua non, la Champions, da cui non si scappa per quanto riguarda il giocatore e che, di conseguenza, complica e nemmeno di poco l’assalto del Chelsea.

(Fonte: ph Ciro Sarpa)

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