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Inter, alla scoperta di Bisseck: il talento pescato in Danimarca
Con la perdita di Milan Skriniar e Danilo D’Ambrosio a parametro zero, l’Inter è dovuta correre ai ripari per mantenere alto il livello del suo reparto difensivo e ha puntato Yann Aurel Bisseck. Oltre ad aver riscattato Acerbi, Giuseppe Marotta ha messo a segno un colpo che rispettasse i parametri del club: giovane, futuribile e a basso costo. Il profilo individuato è stato quello del classe 2000, difensore tedesco ma pescato in Danimarca dalla dirigenza nerazzurra (QUI il tabellone con tutte le trattative di calciomercato).
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— Inter (@Inter) July 12, 2023
Chi è Yann Aurel Bisseck ?
Yann Aurel Bisseck è nato il 29 novembre del 2000 in Germania, ma ha origini camerunesi. Cresciuto nelle giovanili del Colonia, la sua carriera inizia da molto giovane quando il 26 novembre del 2017 esordisce in Bundesliga a soli 16 anni, diventando il giocatore esordiente più giovane nella storia del club. Sembra essere fin da subito un predestinato ma la sua esplosione però tarda ad arrivare, anche a causa di diversi infortuni, ed allora il giocatore decide di fare un passo indietro iniziando il suo giro di prestiti tra Germania, Olanda e Portogallo, fino ad arrivare due anni fa in Danimarca, all’Aarhus. In Scandinavia, il giovane difensore riesce a trovare la continuità di cui aveva bisogno, collezionando in due stagioni 68 presenze e 6 gol in tutte le competizioni. Dopo il primo anno il club danese decide di puntarci e lo riscatta per 650.000 euro, investimento che sarà ripagato dopo solo un anno con la vendita del cartellino alla squadra vice campione d’Europa per 7 milioni di euro. Dopo una lunga trafila tra le giovanili della Germania, riesce a strappare una chiamata anche dall’Under 21 (di cui poi è diventato anche capitano) nel marzo 2022 per poi essere inserito nella lista dei convocati per l’Europeo di categoria disputato tra giugno e luglio 2023.
Bisseck all’Inter: i dettagli della trattativa
Nel 2022 l’Aarhus decide di riscattarlo dal Colonia per 650.000 euro per poi raccogliere i frutti dopo solo un anno quando alla porta bussa l’Inter intenzionata a pagare la clausola di 7 milioni di euro. I nerazzurri hanno superato la concorrenza di altri club blasonati come Tottenham e Borussia Dortmund, trovando l’accordo per dilazionare il pagamento della clausola rescissoria in tre rate, inserendo un bonus di 500.000 euro e una percentuale del 5% sulla futura rivendita in favore del club danese. Yann Bisseck, dopo aver superato le visite mediche, ha firmato un contratto quinquennale che lo legherà all’Inter fino a giugno 2028.
Numeri e caratteristiche
È un difensore che può ricoprire ogni ruolo del reparto, infatti la sua duttilità tattica gli permette di giocare in ogni sistema difensivo: la sua particolarità è quella di essere di piede destro ma negli ultimi due anni in Danimarca si è specializzato nel giocare come braccetto di sinistra in una difesa a tre, mentre nel recente Europeo disputato con l’Under 21 è stato utilizzato come centrale destro in una difesa a quattro, trovando anche il gol nella partita d’esordio contro l’Israele. Difensore dalla stazza imponente e i suoi 1,96 cm di altezza e gli oltre 80 kg gli permettono di essere uno dei più forti nel suo ruolo nel gioco aereo e non a caso la sua percentuale di duelli aerei vinti è del 69,91%. È un giocatore molto veloce e sono pochi gli avversari che riescono ad andargli via di gamba e che lui non può riprendere, tale caratteristica può permettere alla sua squadra di giocare con una difesa medio alta limitando il rischio di subire una ripartenza. Dal punto di vista offensivo ha delle caratteristiche che ricordano vagamente Bastoni: ama spingersi in avanti con la palla tra i piedi e proporsi come una sorta di riferimento aggiunto, abilità che ha coltivato in Danimarca e che gli ha permesso anche di siglare 3 assist nell’ultima stagione e con una percentuale di passaggi riusciti del 96% e quasi il 90% di azioni riuscite in totale. Un difensore goleador che nella sua giovane carriera ha già realizzato 18 gol tra Nazionale e club, e dotato anche di un buon tiro dalla distanza infatti sono 2 i gol segnati da fuori area. In fase difensiva dovrà lavorare per migliorare sulla lucidità degli interventi e la pulizia degli stessi, ma la giovane età è dalla sua parte ed il potenziale c’è.
Come giocherà Bisseck all’Inter ?
Vista la poca propensione di mister Inzaghi di utilizzare giocatori giovani e dalla poca esperienza, vedasi Asllani e Bellanova, ed essendo la Serie A un campionato maggiormente competitivo e complicato dal punto di vista tattico rispetto a quelli in cui si è formato, dovrà lavorare sodo per dimostrare al tecnico nerazzurro di meritarsi una maglia da titolare. Per tali motivi all’inizio partirà dietro nelle gerarchie ma grazie alla sua duttilità potrà essere utilizzato sia come vice Bastoni oppure come centrale di destra, per coprire la falla lasciata dalla partenza di Skriniar e D’Ambrosio, in attesa di un nuovo innesto di maggiore esperienza.
(Foto: LBDV)
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