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PREPARTITA BOLOGNA – È sempre calcio d’agosto

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Thiago Motta Bologna
Tempo di lettura: 2 minuti

Chi, come il sottoscritto, ha superato gli anta, ricorderà bene che in agosto si giocavano amichevoli solo con lo scopo di valutare i nuovi innesti e di rodare la squadra, niente di più e niente di meno.

Diciamo che per il Bologna di oggi la situazione è  la stessa, con due piccole differenze, che la squadra è ancora incompleta (mancano due titolari, terzino e attaccante sinistro e due panchinari) e soprattutto che non si parla più di amichevole ma di campionato.

A Parigi direbbero “pas mal”, a Casteldebole preferiscono “E` pur sempre calcio d’agosto”.

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Il BFC si presenta all’appuntamento con il Milan senza due punti di riferimento importanti come Schouten e Arnautovic, con un Orsolini a mezzo servizio, un Barrow da separato in casa e senza l’apporto di senatori come Medel e Soriano, fondamentali negli anni di Sinisa.

Ad occhio, potrebbe essera una mattanza. Il Milan ha una rosa decisamente superiore, con molta più qualità e quantità.  I tifosi sono ben consci che sarà veramente dura e che un pareggio potrebbe essere oro colato.

Però  Motta ci ha abituati a non dare niente per scontato, e sicuramente i ragazzi rossoblu non partiranno sconfitti e butterrano il cuore oltre l’ostacolo, anche se la realtà è ben chiara e sotto gli occhi di tutti.

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L’unica nota positiva  è che le gare contro Milan e Juve sarebbero state proibitive anche con la rosa al completo, quindi meglio loro che un Udinese o un Torino.

Tornando alla squadra rossoblu, c’è molta cucuriosità nel vedere come si comportera’ Zirkzee, punta  dotata di classe sopraffina ma spesso troppo leggero, che con la partenza di Arnautovic ha la responsabilità dell’attacco rossoblu, aiutato sicuramente dal nuovo acquisto N`Doye che dovrà dare piu dinamicità e piu corsa dell’oggetto misterioso Musa Barrow (che rimane il più costoso acquisto della storia del Bologna) e del confermato e fresco di rinnovo Orsolini, da cui ci si aspetta, finalmente, più continuità e maturità.

Ci sarà da  valutare Van Hooijdonk, autore di 15 gol in Olanda come prima opzione di riserva. Per Motta ha bisogno di giocare ma il ragazzo sta facendo di tutto per fargli cambiare idea (e per adesso ci sta riuscendo).

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Per quanto riguarda la mediana, con l’uscita di Schouten, Moro, gioellino croato salira’ di grado, partendo sicuramente titolare e sarà il perno della costruzione del gioco rossoblu, aiutato da Ferguson come incursore con il vizio del gol e da Dominguez, che dovrà essere la cerniera tra il centrocampo e la difesa. In panchina ci saranno El Zazzouzi, un mastino che ha ereditato sia il numero di maglia che la cattiveria di Medel, la duttilità di Abeshicer, il nuovo acquisto Fabian, gioiellino azzurro di cui si parla tanto bene, e per ultimo il polacco Urbanaski, prodotto dal vivaio della primavera.

In difesa, confermatissimo il portierone Skoruski, la coppia dei centrali sarà  composta dal nuovo acquisto olandese Beukema e dal confermatissimo Lucumi, con Bonifazi pronto a dare manforte in attesa del rientro di Soumaro (2024), mentre sulla destra la coppia di terzini Posh-De Silvestri  è confemata e dà tante garanzie, mentre dall’altra parte Lygonnakis dovrà fare lavoro extra, data la mancanza di una valida alternativa.

Nella conferenza stampa Motta, stranamente tranquillo, ha detto che arriverranno rinforzi e quindi chi andrà allo stadio sa bene che vedrà una partita che, se non fosse per i tre punti, non potrà essere considerata un test definitivo per la squadra.

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in poche parole, calcio d’agosto.

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