PREPARTITA ATALANTA – Gasperini il pompiere

Seconda giornata di Serie A 2023/2024 e secondo impegno consecutivo in trasferta per l’Atalanta (non è una “punizione” ma una richiesta esplicita della società bergamasca causa i lavori per il rifacimento della Curva Sud del “Gewiss Stadium”). Dopo la vittoria di Reggio Emilia contro il Sassuolo, la compagine di Gasperini questo pomeriggio alle 18:30 sarà di scena allo “Stirpe” per sfidare il Frosinone di mister Eusebio Di Francesco.

Due i precedenti in Serie A in terra ciociara. Il 23 gennaio 2016 al vecchio “Matusa” quello che era all’epoca a tutti gli effetti uno scontro diretto per la salvezza terminò 0-0. Il 20 gennaio 2019, allo “Stirpe”, l’Atalanta di Gasperini che a maggio dello stesso anno festeggiò la prima storica qualificazione in Champions League dilagò con un rotondo 5-0 grazie alla rete di Mancini e al poker di Duvan Zapata.

Il pronostico della gara odierna sembrerebbe essere segnato ma sarebbero guai per l’Atalanta se dovesse sottovalutare una squadra che settimana scorsa è uscita a testa altissima dall’improbo scontro con i Campioni d’Italia del Napoli. I ciociari non solo si erano portati in vantaggio ma hanno messo in evidenza alcune trame che hanno creato non pochi grattacapi agli uomini di Garcia, che hanno portato a casa l’intera posta in palio attingendo a piene mani alla loro superiorità tecnica (vedi doppietta di Osimhen).

Il Frosinone è squadra sbarazzina, veloce, pronta a sfruttare eventuali spazi concessi dagli avversari. A differenza di sette giorni fa potrà contare su un importante volto nuovo: Walid Cheddira, attaccante marocchino che tanto bene aveva fatto a Bari lo scorso anno e che è arrivato in Ciociaria in prestito dal Napoli che l’ha acquistato. In porta non ci sarà Turati, squalificato per bestemmia dopo essere stato pizzicato dalla prova tv, ma Cerofolini. Queste le probabili scelte di Di Francesco (4-3-3): Cerofolini; Oyono, Monterisi, Romagnoli, Marchizza; Gelli, Mazzitelli, Harroui; Baez, Cheddira, Caso.

In casa Atalanta, Gian Piero Gasperini oltre al fischietto dell’allenatore in questi ultimi giorni avrà portato con sé l’idrante da pompiere. Per spegnere le attenzioni che si stanno focalizzando su due suoi calciatori in particolare. In primis, Duvan Zapata che torna sul campo del già citato poker di reti. Il colombiano sembrava essere promesso sposo della Roma ma il corteggiamento per rimanere a Zingonia da parte di Gasperini che lo ritiene indispensabile e il contemporaneo lungo infortunio occorso a El Bilal Touré ha convinto l’Atalanta a rinnovare di un anno la fiducia verso il suo centravanti.

In secundis, Charles De Ketelaere. Fiumi di inchiostro sono stati versati, byte di computer sono stati consumati per realizzare articoli e documentazioni filmate concernenti il belga che nei primi 45 minuti dell’Atalanta ha fatto già molto di più di quanto realizzato in un anno con il Milan. D’accordo, tutto giusto ma guai a esaltare più di tanto una rondine quando la primavera è ancora ben lontana. Ragion per cui, è probabilissimo che Gasperini faccia partire CDK (e Scamacca) nuovamente dalla panchina. Queste le sue probabili scelte (3-4-1-2): Musso; Djimsiti, Scalvini, Kolasinac; Zappacosta, De Roon, Koopmeiners, Ruggeri; Pasalic; Zapata, Lookman.

Arbitro il signor Juan Luca Sacchi della sezione di Macerata. In sette precedenti, l’Atalanta ha vinto 5 sfide con il fischietto marchigiano. Nelle altre due partite, un pareggio e una sconfitta.

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