Dallo scambio saltato a compagni di reparto: lo strano caso Dybala-Lukaku

Quanto è strano, a volte, il mercato. Storie che si intrecciano, si allontano e si ritrovano, come quella di Romelu Lukaku e Paulo Dybala. Ora i due attaccanti sono gli idoli di una piazza, quella giallorossa, che sogna ed esulta. In passato, però, si sono sfiorati, intrecciandosi in una storia di mercato che avrebbe potuto cambiare la storia recente del calcio italiano. A suo modo poi lo ha fatto. Ma andiamo con calma.

Lukaku per Dybala e lo scambio saltato del 2019

Riavvolgiamo il nastro e torniamo indietro di qualche anno. È l’estate del 2019. In Italia non fa più notizia l’egemonia della Juventus. I bianconeri hanno appena salutato Massimiliano Allegri e accolto il ‘nemico’ Maurizio Sarri. Vincere e convincere, viene chiesto all’allenatore ex Napoli, fresco di una UEFA Europa League messa in bacheca con il Chelsea.

L’obiettivo dichiarato, dopo otto scudetti, è ormai la Champions League. E per vincerla arriva a Torino il gioeillino olandese Matthijs de Ligt che pochi mesi prima aveva eliminato proprio Cristiano Ronaldo e compagni. Il portoghese, infatti, non è bastato. Ecco che, nel cuore di un caldo agosto, nasce l’idea Romelu Lukaku. Il belga, dopo un anno difficile al Manchester United, può arrivare in Italia. La Juventus mette sul tavolo il cartellino di Paulo Dybala e i due club raggiungono anche un accordo. Proprio l’argentino, però, non trova la quadra e decide di rimanere a Torino. La Joya sarà decisiva – premio di MVP della Serie A a fine stagione – ma proprio quel Romelu Lukaku spezzerà l’egemonia bianconera l’anno seguente vincendo il campionato con l’Inter.

Compagni di reparto alla Roma

Lo scambio, imbastito e poi saltato tra Lukaku e Dybala, ha cambiato gli scenari in Italia. Il belga ha fatto le fortune dell’Inter, l’argentino ha poi lasciato la Juventus in lacrime. Dall’agosto 2019 a quello del 2023: i due, come per uno strano gioco del destino, si sono ritrovati. Questa volta, però, dalla stessa parte della storia. La Joya ha scelto di rimanere, il belga è stato il grande colpo estivo della Roma. Da merce di scambio a compagni di reparto, un sogno per i tifosi giallorossi. Che ora sognano. Un 9 fisico e un 10 tecnico, come in un calcio d’altri tempi.

Mourinho regista

Per una trama hollywoodiana serviva un regista d’eccezione. Chi meglio, allora, dello Special One José Mourinho? Il portoghese è stato decisivo nell’opera di convincimento dell’argentino dodici mesi fa, ora nel portare a Roma anche il belga. Mourinho e Lukaku tornano così insieme, per la terza volta. Un rapporto catulliano tra i due, con alti e bassi e un amore non del tutto mai nato. Ora, però, la Città Eterna potrebbe correre in loro soccorso. Con un pizzico di Joya in più. Per la felicità dei tifosi giallorossi.

(Foto: DepositPhotos)

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