ANGOLO SPEZIA – Vittoria finalmente

Vittoria finalmente

Lo Spezia esce dal Garilli con i primi tre punti del campionato, imponendosi grazie ad un buon primo tempo e rilanciandosi in classifica. Gli uomini di Alvini hanno giocato costantemente nella metà campo avversaria nei primi sessanta minuti. Tra le chiavi tattiche, indubbiamente la posizione di Kouda ed Elia che sulla destra trovano spazio e modo per inserirsi. Al centro invece, Antonucci ed Esposito mangiano campo arrivando a sfiorare la rete con tiri insidiosi.

Vantaggio meritato

Il rigore trasformato da Salvatore è il giusto premio per uno Spezia convinto e convincente. Il raddoppio allo scadere di Antonucci su ennesimo inserimento di Kouda mette la partita in discesa. Nel secondo tempo, nonostante l’ottima fase difensiva di Nicolau e di un non più sorprendente Bertola, lo Spezia arretra per respirare un po’. La stanchezza delle tre partite in otto giorni si fa sentire, forse più nella testa che nelle gambe.

Cuore e stanchezza finale

Alvini fa entrare Pietra – buono il suo debutto – e cambia quelli più affaticati. Il goal improvviso del Feralpi provoca apprensione nell’ultimo quarto d’ora. Spesso però gli allunghi di Letizia e Felici finiscono davanti a Bandinelli in versione antispam e ad Amian, che grazie al nuovo modulo a tre riesce finalmente a puntellare la retroguardia aquilotta. Alla fine è una vittoria che fa ben sperare.

Il quadro dei sogni

Troppo presto, però, per capire dove si potrà arrivare e, ora come ora, questo conta pure poco. In questi momenti infatti è fondamentale tirarsi fuori dalla melma del fondo classifica. Il concreto è la giusta cornice dove inserire un domani il quadro dei nostri sogni. Ogni cosa, ogni miglioramento, grande o piccolo, necessita del giusto tempo. Diamo quindi ad Alvini e a questi ragazzi giovani il tempo di capirsi e di crescere. Ci saranno salti in avanti, vittorie, battute d’arresto, difficoltà, ma non per questo dovremo scoraggiarci o esaltarci troppo.

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